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L’acciaio in cucina risplenderà all’istante: ne basta un cucchiaio

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Benché la moda cambi anche nel settore dell’arredamento, l’acciaio rimane uno dei materiali sempre presenti in cucina. Che abbiate il piano cottura a gas o ad induzione, poco importa, con ogni probabilità è costituito principalmente da questa lega di metalli (ferro e carbonio), ottima conduttrice di calore, isolante e sicura, ma soprattutto resistentissima nel tempo.

Sulla sua durata e robustezza non si discute, ma neppure su una sua certa delicatezza: capita, infatti, con grande facilità di graffiarlo, si sporca tanto facilmente da costringerci ad una manutenzione quotidiana.

La buona notizia, però, è che basta un cucchiaio di aceto per farlo tornare come nuovo!

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Scopriamo insieme come procedere!

L’acciaio in cucina risplenderà con un solo cucchiaio d’aceto

Avete appena finito di cucinare e il fornello vi presenta il conto: schizzi di unto e grasso, macchie di calcare, incrostazioni ostinate, aree opache! Che disastro!

La tentazione più forte è quella di afferrare una spugnetta abrasiva e iniziare a ripulire il tutto con un buon detersivo specifico per l’acciaio! Alt! Fermatevi immediatamente, così facendo lo rovinerete irrimediabilmente!

Punto primo: mai utilizzare spugnette metalliche, resterà il ricordo del loro passaggio ben visibile dai graffi sulla superficie!

Punto secondo: perché spendere soldi inutilmente per acquistare prodotti chimici nocivi alla salute nostra e dell’ambiente quando abbiamo a disposizione uno degli ingredienti più efficaci per pulire l’acciaio?

Aprite la dispensa e cercate l’aceto di vino bianco, che sicuramente avrete disponibile in casa!

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Ne basta un cucchiaio per:

  • eliminare i graffi: se in passato avete agito d’impulso e il piano cottura in acciaio è graffiato, passate l’aceto lungo la riga. Lasciate agire per un quarto d’ora, poi sciacquate e asciugate con cura;
  • lucidare: i fornelli risultano opachi e hanno perso la loro brillantezza? Probabilmente la causa è da ricercarsi in detergenti troppo aggressivi che hanno corroso la patina superficiale. Inumidite un canovaccio in microfibra sotto al getto del rubinetto, strizzatelo bene e versateci sopra un cucchiaio di aceto. Ora strofinatelo con cura sull’area compromessa. Non sciacquate, lasciate asciugare e godetevi il risultato;
  • liberarvi da incrostazioni ostinate di unto, grasso e calcare: anche in questo caso, svaniranno con un solo cucchiaio di aceto. Versatelo su una spugnetta morbida e fregate sulla macchia finché non svanirà. Sciacquate con acqua calda e asciugate per evitare aloni; questo metodo è particolarmente efficace anche sul lavello, ma in questo caso, lasciate agire l’aceto puro per 10 minuti prima di strofinare con la spugnetta;
  • pulire i fuochi: indubbiamente, dopo aver tanto lavorato, anche loro hanno bisogno di un bel bagno purificatore. Togliete le griglie e passatele con un panno inumidito di aceto, lo sporco svanirà all’istante. Mettete i fuochi in ammollo per un’ora almeno in una soluzione composta di acqua calda e 4 cucchiai di aceto. Trascorso questo tempo, strofinateli con una spugnetta e sciacquate.

Tutta la cucina brillerà come non mai!

Francesca

Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.