Se amate la frangia, allora è giunto il momento di valutare bene quale sia la tipologia che meglio si accorda alla forma del viso.
Certo, rappresenta un elemento distintivo che dona fascino al volto e rende l’aspetto più armonico, ma c’è un però! Richiede cura e manutenzione continua. Infatti, sudore e sebo presenti sulla fronte, rischiano di renderla oleosa prima del tempo. Bisogna lavarla più spesso e avere una buona manualità per metterla in piega in modo perfetto.
Pronte a scoprire come fare ad individuare quella che più vi dona? Via!
Tre sono i modelli di frangia più versatili per trovare il miglior accordo con i propri lineamenti.
Avete il viso ovale o quadrato? Scegliete la Gringe: arriva alle sopracciglia ed è la tipologia più versatile. La sua lunghezza è perfetta per trasformarsi in un ciuffo, sarà sufficiente aprirla al centro o lateralmente per dividerla in due sezioni. Così potrete variare il vostro look a seconda della vostra creatività quotidiana.
Questa è l’opzione giusta per chi ha un volto tondo, con la fronte bassa. Se normalmente la frangia sfiora le sopracciglia o le supera, la baby frangia arriva a metà fronte e non ha bisogno di particolare volume. Dona particolarmente ad un taglio medio corto, come un carré e un bob. Conferisce un’aria ingenua e maliziosa allo stesso tempo.
La Messy o frangia a tendina, è lunga ai lati e sfilata al centro. Si accorda perfettamente a qualsiasi forma del viso: addolcisce i lineamenti per il suo taglio morbido e sfumato che digrada verso le tempie e scopre la fronte. Perfetta per chi ha capelli ricci, si può portare spettinata, gonfia al centro e scalata ai lati. Regala un aspetto romantico e sognatore, se portata lunga, aggiunge fascino perché nasconde e rivela lo sguardo in maniera sensuale.
