Il latte è scaduto? NON buttarlo! Ecco 4 modi intelligenti per riciclarlo!

Anche se siamo attentissime al termine ultimo di conservazione, capita che qualcosa ci sfugga e… il latte è scaduto. Apriamo il frigo, controlliamo la data sulla confezione, accidenti! Nulla da fare, non possiamo consumarlo, ma NON buttiamolo assolutamente! Tutto può essere riciclato, ovviamente non in campo culinario, ma sarebbe uno spreco non approfittare dei benefici del latte in altri ambiti!

Vediamo insieme come fare.

Il latte è scaduto? Ecco 4 modi intelligenti per riciclarlo

Non bere né utilizzare latte scaduto nelle vostre ricette è importante per la salute, lo sappiamo bene; ma possiamo utilizzarlo per altri scopi.

Primo tra tutti: lucidare l’argenteria. Perché acquistare detergenti chimici, nocivi per noi e per l’ambiente, quando abbiamo a disposizione soluzioni anti spreco, green ed economiche. Il latte scaduto, per esempio, torna utilissimo per questo scopo.

Versiamolo in una bacinella, poi aggiungiamo un cucchiaio di aceto e uno di succo di limone, mescoliamo bene. In questo modo otterremo una soluzione acida in grado di rimuovere l’ossidazione dell’argento. Immergiamo i nostri oggetti preziosi e lasciamoli in ammollo per una decina di minuti, poi sfreghiamo con un panno di lana! WOW! Brilleranno come nuovi!

Il latte, inoltre, è uno smacchiatore naturale molto potente: basterà inumidire la macchia con un goccio appena e strofinare fino al completo assorbimento. Se l’area è particolarmente difficile da trattare e l’unto è ostinato, riscaldate il latte prima di utilizzarlo.

Procedete, poi, con il lavaggio abituale! Se, invece, siete davanti ad un capo macchiato di inchiostro, immergetelo per tutta la notte in una catino con il latte, l’indomani sciacquatelo e procedete come d’abitudine.

La cura di sè

Veniamo ora alla cura di sé, le proprietà emollienti e nutrienti del latte ci permettono di realizzare alcuni trattamenti davvero efficaci.

Amate il giardinaggio? Per detergere a fondo le vostre mani dopo i lavori all’aperto, potete realizzare una pasta delicata a base di latte e farina di avena o di ceci, fino ad ottenere un composto denso e cremoso. Strofinatela sui palmi e sulle dita, anche lo sporco più difficile svanirà all’istante.

Riciclate, poi, ulteriormente il composto per fertilizzare l’orto.

E ancora: con il latte scaduto possiamo realizzare uno maschera scrub per il viso. I suoi componenti miglioreranno il tono della pelle. Già nell’antichità, le donne lo utilizzavano come ingrediente segreto di bellezza. Facciamolo bollire in un tegamino, aggiungiamo il succo di un limone, poi lasciamo intiepidire il liquido. Ora inumidiamo un dischetto di cotone e tamponiamo la cute. Lasciamo in posa per 10 minuti circa, infine, sciacquiamo con acqua fredda. Ma possiamo anche utilizzare frutta fresca di stagione frullata e amalgamata con il latte per una maschera ancora più nutriente. Lasciamola in posa per un quarto d’ora, poi togliamola con un panno morbido inumidito in acqua tiepida.

Ora che sapete quanti usi alternativi potete riservare al latte scaduto, siamo certe che non lo butterete più.