Consigli Per La Casa

I bruciatori del fornello gas torneranno come nuovi: questo è lo sbaglio che facciamo tutti!

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I bruciatori del fornello della cucina sono sottoposti a parecchio “stress” da parte nostra. In qualità di provette cuoche, ci cimentiamo nella preparazione di deliziosi manicaretti, ma schizzi di unto, sugo e quant’altro finiscono per sporcarli e incrostarli.

La maggior parte di noi pensa che basti metterli in lavastoviglie per riportarli come nuovi, ma purtroppo non è così. Per quanto questo sistema risulti comodo e davvero poco faticoso, in realtà può compromettere in maniera deleteria la loro bellezza.

L’alluminio da cui sono costituiti, a contatto con i detergenti aggressivi, finisce per opacizzarsi o, peggio, per scurirsi e rovinarsi definitivamente, senza possibilità di recupero dell’aspetto originale.

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Eppure, una volta ripulito il piano cottura, non possiamo trascurare anche una loro sanificazione profonda. Ecco allora che vengono in nostro aiuto i rimedi naturali e i metodi della nonna.

Seguite passo a passo le nostre indicazioni e i vostri bruciatori continueranno a brillare per anni e anni.

Pulite così i bruciatori del fornello

Per pulire e scrostare i bruciatori del fornello dovete disporre di:

  • 1/2 bicchiere di aceto bianco;
  • 1/2 bicchiere di succo di limone;
  • 1 litro d’acqua;
  • q.b. di bicarbonato di sodio.

Versate l’acqua in una casseruola e portatela a bollore. Nell’attesa, prelevate tutti i bruciatori (tranne quello su cui poggia il tegame, ovviamente) e al momento opportuno, spegnate il gas e immergeteli nella pentola. Unite l’aceto, il succo di limone e lasciate agire per un’ora. Quando la soluzione sarà ormai fredda, riprendete uno ad uno i vostri bruciatori e con un vecchio spazzolino, sfregate energicamente sulle zone ancora incrostate. Per aiutarvi, intingetelo nel bicarbonato.

Una volta tornati lucenti e come nuovi, sciacquateli sotto l’acqua corrente e asciugateli benissimo.

Lo spargifiamma, invece, va trattato a parte. Per pulirlo non serve altro che un po’ di detersivo liquido per i piatti. Oppure, se preferite, la lavastoviglie. Il materiali di cui è costituito, infatti, non subisce alcuna alterazione se lavato in questo modo, al contrario dei bruciatori.

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Ma, ora che conoscete la procedura corretta, non correrete più il rischio di rovinare il vostro meraviglioso piano cottura.

Buono a sapersi, vero?!

Francesca

Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.