Edera infestante: come bloccarne la crescita
Edera infestante: come bloccarne la crescita
Chi coltiva varie tipologie di piante, o comunque si diverte a curare il proprio giardino, sa benissimo che l’edera può essere molto fastidiosa, qualora non venga controllata. In realtà, parliamo di una pianta che è definitiva infestante, ma che è può essere anch’essa coltivata con le giuste accortezze. Vediamo, in quest’articolo, come fare per approcciare al meglio all’edera.
Edera: una pianta infestante, ma spesso amata
L’edera è una pianta spontanea, che ha la caratteristica specifica di crescere in maniera molto rapida. Per questo motivo, molto spesso viene considerata come una pianta fastidiosa, o comunque da potare costantemente. La resistenza dell’edera è talmente rilevante da far sì che questa pianta possa crescere in terreni molto aridi e privi degli elementi minerali tipici che garantiscono la crescita delle piante. Qualora avessimo dell’edera da curare nel nostro giardino, precisiamo subito che si tratta di una pianta da potare costantemente e con regolarità.
La potatura richiede delle regole semplici, ovvero: va fatta in primavera, quando, appunto, la pianta comincia ad espandersi e mostra le ramificazioni caratteristiche. Oltre a ciò, va detto che si dovrebbe sempre partire tagliando i rametti più piccoli ed esterni. Così facendo, la pianta crescerà in maniera molto più ordinata e in questa maniera possiamo controllarne la crescita ed ottenere un effetto estetico molto piacevole.
Bloccare l’edera
Ma veniamo al punto. Per cercare di bloccare l’avanzare dell’edera, quindi la sua crescita, possiamo ricorrere a dei veri e propri veleni che si possono acquistare nei negozi appositi. Il problema è che questi prodotti debbano essere usati con parsimonia, visto e considerato che parliamo di prodotti chimici che in molti casi arrecano danni all’ambiente e agli animali vicini. Utilizziamoli con parsimonia, quindi, e sotto indicazioni di esperti.
Se vogliamo optare per un’alternativa ecosostenibile possiamo indirizzarci verso un mix perfetto, composto da sale grosso e acqua, mischiati con un po’ di sapone per i piatti, preferibilmente naturali. Il tutto va poi versato direttamente sulle radici dell’edera per bloccarne la crescita. Al netto di ciò, stiamo parlando di operazioni che vanno portate avanti con molta parsimonia ed è necessario stare attenti a non danneggiare ulteriormente anche le altre pianti vicine. Si potrebbe finire per distruggere l’ecosistema circostante.
Curare l’edera in maniera molto oculata, permette anche di ottenere un effetto visivo particolarmente soddisfacente. Il nostro giardino ne gioverebbe in maniera molto positiva: provate questo metodo e fateci sapere se avete risolto i vostri problemi con l’edera!