Leggendo Ora
Conservare i salumi in frigo: tutti i consigli per farlo al meglio

Conservare i salumi in frigo: tutti i consigli per farlo al meglio

I salumi sono una delle eccellenze del territorio, ma come possiamo conservare questo patrimonio gastronomico al meglio? Sono amati da tutti, grandi e piccini e non possiamo sprecarli!

Escludiamo categoricamente il congelamento, anche quando ne acquistiamo in quantità. Il freddo eccessivo li brucia o quasi, ovvero ne compromette le caratteristiche organolettiche. I grassi si ossidano al di sotto di una certa temperatura, di conseguenza il sapore risulta alterato.

Forse l’unico salume che potremmo eventualmente congelare è lo speck in tranci, se sottovuoto. Consumiamolo comunque entro 3 mesi.

Pubblicità

I restanti, e sono di moltissime qualità, vanno conservati in frigorifero, ma come?

Vediamolo insieme!

Conservare i salumi: tutti i consigli per farlo al meglio

Conservare i salumi in frigorifero: ecco come procedere

I salumi non sono un prodotto standard, ma si presentano sotto diverse specie, forme, tagli e qualità.

Tutti, però, sono accomunati da caratteristiche univoche: temono il freddo e l’umidità.

Quelli stagionati e interi, non affettati, possono essere riposti in cantina, o in un ambiente asciutto, fresco e buio. La temperatura ideale dovrebbe aggirarsi tra i 15 e i 20 gradi. Appendiamoli e non lasciamoli a contatto con le superficie per evitare la contaminazione batterica e la formazione di vapore acqueo e umidità.

Se affettiamo il nostro salume, proteggiamo la parte tagliata con una garza per non farla seccare e rimettiamoli nuovamente in cantina.

Pubblicità

Gli altri insaccati o gli affettati vanno rigorosamente conservati in frigorifero per ovviare alla loro deperibilità.

Badiamo a dove li sistemiamo, però. I frigoriferi moderni hanno uno spazio apposito, in cui la temperatura oscilla tra i 2 e i 4 gradi, perfetto proprio per i salumi. Gli altri, comunque, dispongono del cassetto delle verdure che ben si presta al nostro scopo. Gli affettati vanno consumati nell’arco di 5 giorni, gli insaccati spesso possono durare anche due settimane.

Riponiamoli in un contenitore ermetico, dopo averli avvolti nella pellicola alimentare, migliore rispetto alla stagnola perché aderisce meglio alle superfici e le protegge perfettamente. Possiamo anche procedere in questo modo: proteggiamo la superficie dei salumi con la carta da forno, poi inseriamoli nella loro confezione, ricopriamoli con la pellicola alimentare per “sigillarli” e sistemiamoli nel recipiente adatto, con chiusura ermetica.

Il sottovuoto

Se, invece, li acquistiamo sottovuoto, prolunghiamo la possibilità di conservarli integri addirittura per 6 mesi (se stagionati, 2 se freschi), sempre in frigorifero. Una volta aperti, lasciamoli “respirare” a temperatura ambiente per qualche ora prima di servirli e se avanzano, riponiamoli nuovamente in frigorifero e consumiamoli entro una settimana.

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

L’articolo Conservare i salumi in frigo: tutti i consigli per farlo al meglio proviene da Pane e Mortadella.

Pubblicità
Qual è la tua reazione?
Divertito
0
Entusiasta
0
Felice
0
Incerto
0
Innamorato
0

DonnaUp è un magazine redatto dalle donne per le donne. Strizza gli occhi prevalentemente ai temi cari al mondo femminile, quali la bellezza, il benessere, il mondo fashion, il lifestyle, lo spettacolo e, last but not least, il food.

© 2020 DonnaUp. Tutti i diritti riservati.

← Torna Su