Basilico: scopri quando è il momento giusto per piantarlo! Fai in fretta!
Basilico: scopri quando è il momento giusto per piantarlo! Fai in fretta!
Il basilico è una pianta che ama il calore e non tollera il freddo. Il momento migliore per piantare il basilico dipende dalla tua regione e dal clima locale. Ma vediamo i punti principali che ci aiuteranno a capire
meglio.
Basilico: scopri quando è il momento giusto per piantarlo
- Clima primaverile o estivo: Il basilico è una pianta estiva e cresce meglio durante i mesi caldi. Attendi quindi che il rischio di gelate sia passato e che le temperature esterne siano stabili sopra i 10-12°C prima di piantare il basilico.
- Previsioni meteorologiche: Monitora le previsioni meteorologiche locali per assicurarti che non ci siano previsioni di gelate improvvise o temperature notturne particolarmente basse nelle prossime settimane dopo aver piantato il basilico.
- Temperatura del suolo: Assicurati che la temperatura del suolo sia sufficientemente calda. Il basilico preferisce un terreno caldo per germogliare e crescere vigorosamente. Se il terreno è ancora freddo al tatto, potrebbe essere troppo presto per piantare il basilico.
- Ultima data di gelo: Controlla l’ultima data di gelo stimata per la tua area e pianta il basilico dopo questa data per evitare danni alle giovani piante.
- Protezione notturna: Se pianti il basilico prima che le temperature notturne siano costantemente calde, considera l’utilizzo di coperture o teli per proteggere le piante durante le notti più fredde.
Quindi, il momento migliore per piantare il basilico è durante la primavera o l’inizio dell’estate, quando il rischio di gelate è passato e le temperature notturne rimangono costantemente sopra i 10-12°C. Assicurati di monitorare le condizioni meteorologiche locali e di preparare il terreno adeguatamente prima di piantare il basilico per favorire una crescita sana e vigorosa della pianta.
Coltivare il basilico da un “unica pianta”
Coltivarlo e farlo crescere in modo sano e robusto può sembrare un lavoro difficile invece per farlo basta solo seguire alcuni semplici ma importantissimi passaggi.
Prima di tutto bisogna procurarsi una piantina di basilico. Può sembrare un unico blocco ma la piantina non è altro che un insieme di piccole piante che ovviamente lasciate nel loro vasetto madre non cresceranno a causa del poco spazio a disposizione.
Quindi bisogna travasarle dividendo i cespi.
Basta sistemarle in un vaso più grande forato sul fondo e contenente il terriccio. La pianta per mantenersi in salute ha bisogno di molta acqua e di un buon sistema di drenaggio. Quindi sistema le piante in contenitori diversi. Dopodichè devi immediatamente innaffiare in modo abbondante.
Per completare questo lavoro devi semplicemente sistemare i vari vasi alla luce del sole. Inoltre data la sua necessità di calore, ma anche di un terreno umido devi innaffiarla tutti i giorni all’alba oppure al tramonto ovvero durante le ore più fresche della giornata.
Inoltre la pianta deve essere potata durante la sua fase di crescita rimovendo le erbacce e potando quindi i fiori nati sull’estremità.
A questo punto se lo desideri puoi anche scoprire come far crescere il basilico partendo dai semi.
Coltivare il basilico dai semi
Dopo aver imparato a coltivare la pianta partendo da un’altra piantina già formata non resta che scoprire come farlo partendo dai semi.
Chiaramente il processo da seguire è molto diverso.
Prima di cominciare non bisogna dimenticare che il periodo migliore per la semina è quello primaverile. La pianta infatti non regge le temperature fredde.
Bisogna prendere un vasetto con i buchi sul fondo e stendere al suo interno uno strato di terriccio fino a 2 centimetri dal bordo.
Dopodichè sistema sul terreno i semi di basilico. Successivamente prendi dell’altra terra e con le mani vai a sbriciolarla sui semi in modo da coprirli senza soffocarli.
Alla fine di questo lavoro devi posizionare il risultato sotto il sole e innaffiarlo tutti i giorni in maniera abbondante.
Propagare il basilico
Propagare il basilico è davvero semplice. Devi recuperare una o più foglie e devono essere sane e senza macchie. Successivamente devi immergere il gambo in un bicchierino d’acqua. Trascorsi alcuni giorni potrai notare delle piccole radici e quindi potrai interrare il risultato in un vaso.