Api e vespe non disturbano più le mie cene all’aperto da quando faccio questo
Api e vespe non disturbano più le mie cene all’aperto da quando faccio questo
Le giornate si allungano, l’aria è tiepida anche la sera, ma quando banchettiamo all’aperto, irrimediabilmente anche gli insetti si accomodano, nonostante non siano ospiti graditi.
Attenzione, al di là delle noia e del disagio che provocano, sono preziosissimi! La loro funzione principale è quella di essere impollinatori: trasportano il polline da un fiore all’altro e contribuiscono alla formazione del frutto. Tutti o quasi, anche le odiosissime mosche! Senza di loro la natura non potrebbe regalarci i suoi doni! Quindi, anche se la tentazione di ricorre ad insetticidi è fortissima, teniamola a freno! I prodotti in commercio ci isolano sicuramente dalle loro visite, ma a che prezzo? Queste bestioline cadono a terra stecchite dalle sostanze nocive presenti e non possono svolgere il loro importantissimo compito, garantendo un futuro al nostro pianeta.
Dobbiamo salvaguardarle, quindi! Come possiamo conciliare due esigenze così agli antipodi, quella di cenare tranquille senza utilizzare spray tossici? Una soluzione c’è, eccome! E non si tratta di ricorrere a rimedi naturali.
Vediamo come procedere.
Api e vespe non disturbano più le mie cene all’aperto da quando faccio questo
Per le nostre cene all’aperto e per proteggerci dalle punture degli insetti abbiamo a disposizione parecchie soluzioni, non solo chimiche, anche naturali.
Oli essenziali come quello alla citronella, ad esempio, se miscelato con quello di mandorle dolci e applicato sulla pelle allontana moscerini e zanzare, almeno dal nostro corpo.
Ma per quanto riguarda i piatti, il cibo, le bevande? Non possiamo immaginare di spruzzare alcun prodotto chimico, neppure prima di apparecchiare, per avere uno scudo protettivo dalla loro presenza.
Rischieremmo di annientare parecchi impollinatori e l’ecatombe ci costerebbe troppo cara.
Come possiamo salvare il nostro banchetto e goderci un pasto all’aperto senza causare una moria di api, mosche, vespe?
La necessità aguzza l’ingegno! Basta soffermarci un attimo su quello che davvero desiderano questi esserini! Pensa che ti ripensa, loro voglio volteggiare liberamente sui nostri piatti succulenti.
Allora prepariamo un piccolo buffet anche per loro, completo di tutto: un pezzettino di carne, per le vespe che ne vanno ghiotte, una bevanda dolce per le api, attirate dalle sostanze zuccherine.
Facciamolo prima di sederci e portare le nostre pietanze a tavola, in modo che si concentrino solo in quell’angolino lontano e possiamo gustarci in tutta serenità i nostri manicaretti.
Vi pare banale? Mettete alla prova questo consiglio, non ve ne pentirete!
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.