Con l’arrivo dell’estate aumenta il caldo e diventa impossibile rinunciare al ventilatore o all’aria condizionata in casa. La maggior parte delle persone decide di istallare in casa i condizionatori, ma non tutti ricorrono a questa soluzione. Numerosi italiani, infatti, preferiscono optare per il ventilatore. Visto che negli ultimi anni i costi dell’energia elettrica sono aumentati, è importante prestare molta attenzione ai consumi. Scopri quanto consuma un ventilatore.
Quanto consuma il ventilatore?
In Italia la maggior parte delle famiglie preferisce rinfrescarsi con il vecchio e tradizionale metodo del ventilatore. Si tratta di un oggetto molto amato, soprattutto dalle persone più anziane. Il ventilatore si può facilmente posizionare negli appartamenti, in ufficio, o nei locali pubblici. Inoltre, oggi è possibile scegliere tra diverse tipologie di ventilatore, ad esempio, ci sono quelli molto grandi, piccoli, i modelli da tavolo, a soffitto, col piedistallo, ecc. A seconda delle diverse esigenze di spazio e alle varie preferenze è possibile scegliere il modello più adatto.
In poche parole, gli italiani non riescono a rinunciare al ventilatore e in alcuni casi, preferiscono questa soluzione piuttosto che quella di istallare un condizionatore. ma vediamo quanto consuma un ventilatore.
Se mettiamo a confronto i consumi di un condizionatore con quelli di un ventilatore, possiamo notare le differenze. Ad esempio, mediamente il condizionatore consuma circa 700 Watt l’ora, mentre, un piccolo ventilatore ne consuma 50 o 100. Se tieni il ventilatore acceso per tutta la notte, quindi, considera che la spesa andrà dai 25 ai 60 centesimi di euro. Ovviamente, i ventilatori più piccoli hanno un consumo minore rispetto a quelli più grandi e potenti.
Ad esempio, se in casa hai un ventilatore da 45 Watt e lo tieni acceso per 8 ore consecutive, il suo consumo sarà di circa 360Wh, quindi, il costo sarà di 0,15 centesimi per Kilowatt all’ora. In totale, dovrai pagare 0.054 centesimi di euro. Come puoi notare, i costi sono abbastanza accessibili e convenienti, ecco perché la maggior parte degli italiani preferisce questa soluzione per rinfrescarsi in casa.
Ovviamente, per ridurre gli sprechi di energia, ti consigliamo di scegliere un apparecchio più nuovo, sostituendo magari i ventilatori vecchi che hai in casa. Inoltre, per ottimizzare ancora di più le sue funzionalità, è preferibile posizionarlo in un angolo della camera, a circa 1 metro dalla parete. Ti consigliamo anche di chiudere le finestre e proteggere la stanza dal sole. In questo modo, il ventilatore potrà funzionare con più efficacia, rinfrescando bene tutto l’ambiente.