Afidi e cocciniglia: il rimedio naturale che le sconfigge

Afidi e cocciniglia sono parassiti assai pericolosi. Si nutrono prevalentemente di linfa, tolgono vigore e salute alle nostre piante, indebolendole e compromettendo la loro sopravvivenza.

Con l’arrivo della bella stagione, si riproducono velocemente, tanto da formare vere e proprie colonie, visibili anche ad occhio nudo. Dobbiamo necessariamente impedire che il loro attacco, deturpi il nostro verde. Fortunatamente esistono alcuni rimedi naturali che possono fare al caso nostro e permetterci di prevenire o curare un’infestazione fin dalla prima applicazione.

Atossiche, al contrario degli antiparassitari industriali e chimici, per nulla pericolose per la salute nostra e dei nostri amici a quattro zampe, queste soluzioni sono anche economiche e di facile reperibilità.

Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Afidi e cocciniglia: i rimedi naturali contro il loro attacco.

Per prevenire o curare la presenza di afidi e cocciniglia abbiamo a disposizione due rimedi naturali. La formulazione che li accomuna entrambi è quella oleosa, che aderendo alle superfici, crea una barriera che impedisce ai parassiti di respirare e li elimina in brevissimo tempo.

Il primo tra tutti è senza dubbio l’olio di semi di lino, noto per le sue proprietà emollienti e nutritive, utilizzate anche in campo cosmetico, soprattutto per la cura dei capelli. Si ottiene dalla spremitura dei semi ed è impiegato nelle coltivazioni biologiche da anni, proprio per impedire la proliferazione di questi insetti. Spruzziamolo sulle foglie in modo da ricoprirle completamente con un velo uniforme e sottile. La pellicola che si andrà a formare libererà le nostre piante dal loro attacco, impedendo la loro proliferazione e il loro ritorno in futuro. E non finisce qui: la sua azione tonificante, risulta benefica per la vegetazione che crescerà rigogliosa e sana.

L’olio di semi di lino non è l’unico rimedio possibile. Anche quello all’arancia aiuta in fase preventiva la comparsa di afidi e cocciniglie. Vaporizziamolo sul fogliame una volta ogni due settimane, dalla primavera all’autunno per metterle al riparo da un’eventuale infestazione, una volta a settimana se la colonia è già presente.

Se l’attacco degli afidi ha già dato via alla formazione della melata, ossia di una sostanza viscida e collosa e alle relative malattie fungine che da questa derivano, aggiungiamo una pallina di sapone giallo molle all’olio di semi di lino. Scioglierà in brevissimo tempo questa membrana collosa e le nostre piante torneranno a respirare, lussureggianti e sane.