Dolcetti natalizi con 3 ingredienti! Senza farina, burro, lievito, uova e senza cottura!
Si sciolgono in bocca, ma sono senza cottura, questi dolcetti natalizi davvero fenomenali.
Bastano 3 ingredienti, una padella antiaderente, un tritatutto, degli stampini in silicone o in carta e pochissima manualità, ma vi faranno fare un figurone. L’unica pecca, se così si può dire, è che non potrete consumarli appena terminata la preparazione, perché devono riposare in frigorifero per due ore, in modo da raggiungere la giusta consistenza!
Bellissimi ed invitanti, sprigionano un sapore unico sul palato, ricco e pieno di sfumature che ben si amalgamano tra loro: cioccolato bianco, mandorle e cocco.
Che aspettate allora? Mettetevi al lavoro, noi iniziamo!
Dolcetti natalizi senza cottura: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi:
- mandorle tostate con la buccia, 80 g
- cocco grattugiato, 30 g
- cioccolato bianco, 200 g
- salsa al caramello (oppure nutella) per decorare, q.b. facoltativa
Come prima cosa, tostate le mandorle: versatele in una padella antiaderente e cuocetele a fiamma viva per qualche minuto, devo abbrustolirsi leggermente.
Trasferitele in un piatto piano, lasciatele raffreddare.
Nella stessa pentola, scaldate anche il cocco grattugiato, toglietelo dal fuoco quando inizia a imbruinirsi.
Versate le mandorle nel robot da cucina e tritatele grossolanamente.
Tagliate il cioccolato a tocchetti, sistematelo in una ciotola adatta al bagnomaria e fatelo fondere fino ad ottenere una consistenza liquida e corposa.
Unite ora le mandorle tritate e il rapé di cocco, mescolate bene con una spatola fino ad ottenere un composto ben uniforme.
Ora prendete degli stampini in silicone o di carta e colmateli con la preparazione appena terminata, inserendo un cucchiaio alla volta. Scuotete le formine per far assestare il contenuto e riponete in frigorifero per 2 ore a rassodare.
Sformate i vostri dolcetti e impiattateli in un bel vassoio natalizio. Serviteli così, sono una meraviglia, ma per un tocco in più potete farcirli con il caramello. Servitevi di una sac à poche per essere precise e porterete in tavola un piccolo capolavoro di pasticceria!
Tutto chiaro? Se così non fosse, guardate il nostro video!
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.