Consigli Per La Casa

Uso il trucco dello zampirone immerso nell’acqua, aggiungo altri 2 ingredienti annullo la tossicità e mi godo un estate senza zanzare!

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Sembra incredibile, ma se mettete lo zampirone in acqua, allontanerete più facilmente le zanzare.

Letta così, sembra un’idea strampalata, ma sarete pronte a ricredervi perché con questo stratagemma, risolverete un annoso problema relativo proprio a questo insetticida, forse il più efficace di tutti.

La sua ideazione risale al 1800 da una scoperta del chimico Giovanni Battista Zampironi. Il nostro connazionale associò l’assenza di moscherini all’utilizzo di un incenso particolare: il piretro di Dalmazia, un fiore che contiene appunto piretina. La formulazione si rivelò vincente, ma furono i Giapponesi a conferire quella classica forma a spirale che oggi conosciamo tutti.

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Con il tempo e il progredire della scienza, alla formulazione originaria, sono state aggiunte sostanze chimiche ancora più efficaci nella lotta contro le zanzare, ma non sempre salutari per l’uomo.

Secondo una ricerca dell’Università di Sidney, pubblicata dal NHI (National Institutes of Health) gli Istituti Nazionali di Sanità degli Stati Uniti, bruciando, un zampirone rilascia nell’aria una nube tossica quanto un centinaio di sigarette accese. I dati sono ancora oggetto di studio, ma da questa prima analisi, sono due i consigli emersi: l’invito ad utilizzarli solo all’aperto e di acquistare solo prodotti a marchio CE, preferibilmente contenenti il Metofluthrin, un derivato del crisantemo più sicuro.

Quindi un uso oculato di questi piccoli dispositivi permette comunque di trascorrere un’estate serena, senza dover far i conti con punture e ospiti indesiderate.

Sono così traballanti e difficili da posizionare, tanto che spesso si rompono!

Ma come assicurarci la loro stabilità?

Con il trucco dell’acqua! Vediamo insieme come procedere.

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Lo zampirone in acqua: ecco come risolvere definitivamente il problema delle zanzare

Non è semplice maneggiare lo zampirone senza romperlo, tanto meno lo è posizionarlo in maniera stabile! Ma esiste un metodo davvero geniale per poterci assicurare una serata all’insegna del divertimento all’aria aperta, senza grattacapi di qualsiasi genere.

Passiamolo sotto al getto del rubinetto, poi riduciamolo a pezzettini piccoli: l’acqua lo ammorbidisce e lo rende facilmente frantumabile. A questo punto, però, come possiamo accenderlo da bagnato? Ovviamente con il sussidio di altri due ingredienti. Ma andiamo per gradi.

Sistemiamolo in una ciotolina, versiamo qualche goccia di alcool al 70%. Essendo facilmente infiammabile, ovvierà al problema accensione in men che non si dica. E non finisce qui. Aggiungiamo anche qualche goccia di succo di limone per potenziare l’effetto dello zampirone in modo del tutto naturale. Mescoliamo con un cucchiaino per ottenere un composto omogeneo, poi con un fiammifero o un accendino, avviamolo e sistemiamolo comodamente dove meglio crediamo!

Geniale, vero?!

Francesca

Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.