Un avocado al giorno leva il grasso di torno, dice uno studio americano

Un avocado al giorno leva il grasso di torno, dice uno studio americano

Un avocado al giorno leva il grasso di torno: lo dice uno studio americano. Ora, sgombriamo subito il campo dal falso mito che possano esserci cibi miracolosi che possano farci perdere sette chili in sette giorni.

Detto questo, però, è vero che ci sono alimenti che possono certamente avere degli effetti positivi sulla salute. Non da soli, però, ma soltanto se uniti a uno stile di vita sano e a una dieta equilibrata.

Uno di questi alimenti è l’avocado, un frutto che ci arriva dall’America centrale e che si adopera tra l’altro per preparare il guacamole e alcuni gustosi toast.

Adesso uno studio americano afferma che l’avocado sarebbe in grado di ridurre il grasso nel girovita delle donne.

Lo studio americano

La ricerca è stata promossa dall’Università dell’Illinois e pubblicata sulla rivista scientifica Journal of Nutrition.

Ma prima di riassumerne i risultati, ricapitoliamo quali sono in generale le proprietà benefiche dell’avocado. È ricco di acidi grassi di omega 3, contiene magnesio e potassio nonché vitamine dei diversi gruppi; ha un’efficacia antiossidante e pare possa anche far calare il colesterolo cattivo.

Ma torniamo allo studio americano. Il suo scopo era stabilire se l’avocado possa avere degli effetti sul grasso addominale e in generale sul metabolismo.

Alla ricerca hanno preso parte 105 soggetti compresi tra i 25 e i 45 anni, dei quali il 61 per cento erano donne in sovrappeso o propriamente obese.

I partecipanti sono stati divisi in due gruppi. Al primo è stato offerto per tre mesi un pasto giornaliero che conteneva un avocado, al secondo un pasto paragonabile come calorie ma senza aggiunta di avocado.

I risultati della ricerca: l’avocado riduce il grasso addominale

Passate 12 settimane, s’è osservato che nelle donne l’avocado aveva di fatto migliorato la distribuzione del grasso sul girovita. Non solo: anche il grasso viscerale risultava apprezzabilmente diminuito e soprattutto allontanato da organi chiave come il fegato.

Questi risultati sono importanti, quando si tenga conto del fatto che il grasso addominale è oggigiorno considerato un importante fattore di rischio per le malattie del sistema circolatorio e in particolare per infarto e ictus.