Capita, soprattutto in questa stagione, di aprire i cassetti ed essere colte da un olezzo di umidità, intrisa anche nei tessuti. La biancheria pulita ha perso il suo profumo di fresco e al suo posto, tra le fibre, è rimasto incastrato un odore stantio, di chiuso.
Sarà per fretta, sarà per disperazione, ma la ragione risiede nel fatto che in questo periodo dell’anno capita di riporre gli indumenti quando non sono ancora del tutto asciutti.
Ecco allora che negli armadi e nella cassettiera inizia a formarsi vapore acqueo. Da qui proviene quell’odoraccio insopportabile.
La prima regola, quindi, è quella di porre massima attenzione al bucato, badate sempre che non sia umido prima di ritirarlo. Piuttosto lasciatelo vicino al termosifone per qualche ora!
Potete poi acquistare quei prodotti che deumidificano e deodorano i piccoli ambienti, ma perché spendere denaro, quando la natura elargisce generosa tanti rimedi utili allo scopo?
Vediamo insieme come fare per risolvere questo problema!
Se armadi e cassetti sono ormai intrisi di umidità e di odori nauseabondi, non vi resta che svuotarli completamente e ripulirli con cura. Per eliminare del tutto il problema, passateli con un panno inumidito in una soluzione a base di aceto e bicarbonato.
Versate 100 ml di aceto di vino bianco in una ciotolina, aggiungete un cucchiaino di aceto, attendete che la reazione abbia inizio. Quando si sviluppa una certa effervescenza, intingete lo straccio e sfregate l’intera superficie. Non temete, l’odore acre dell’aceto svanirà quasi subito, portando con se anche quello di stantio e di chiuso!
Fatto questo, preparate due sacchettini di iuta o di cotone: nel primo inserite un pugno di riso, nel secondo un trito di lavanda e menta secca. Mettete entrambi nel cassetto o in un angolo dell’armadio. Il riso assorbirà l’eventuale umidità rimasta, la menta e la lavanda rilasceranno una profumazione deliziosa, fresca e pulita. Non solo, gli oli essenziali contenuti all’interno di foglie e fiori agiscono sul nostro organismo, rilassandoci, ma stimolando il cervello a pensieri positivi.
Cosa desiderare di più? Il tutto a costo zero, grazie a Madre Natura!
