Il richiamo alimentare che ha coinvolto 5 diversi prodotti di una nota marca è legato al rischio chimico per la presenza di ossido di etilene.
Si tratta di un gas con proprietà antibatteriche e disinfettanti di uso ospedaliero, ma non solo. Viene impiegato spesso anche per la sterilizzazione dei magazzini o dei silos in cui sono stipati gli alimenti prima di essere lavorati. Vista la sua capacità di danneggiare il DNA, è considerato pericolosissimo per la salute umana, con evidenze neurotossiche nel breve e nel lungo periodo.
Per questo motivo, in Europa è severamente vietato e le aziende effettuano continui controlli onde scongiurarne la presenza nel cibo.
In Italia, dal 2020 ad oggi, centinai di prodotti sono stati ritirati dal mercato per aver superato i limiti di legge (Regolamento Ue 396/2005).
Si capiscono facilmente allora le ragioni di questo ritiro dal mercato con effetto immediato di parecchi lotti di svariati prodotti della Lucky Me! pubblicati sul sito del Ministero della Salute in data 1 luglio 2022.
Vediamone il dettaglio.
Di seguito vi riportiamo le denominazioni esatte dei prodotti ritirati dal mercato da parte dell’azienda produttrice in Italia.
Il marchio è Lucky Me, commercializzato da Uniontrade S.p.A., con stabilimento in via E. Mattei 1 a Peschiera Borromeo (MI). Il nome del produttore è Monde Nissin (Thailand) Co., Ltd. Tutti i lotti sono identificabili attraverso la data di produzione, con scadenza ad un anno esatto di distanza dalla cifra contrassegnata.
L’invito per i rivenditori è quello di bloccarne immediatamente la vendita per rischio tossicità. Chiunque li avesse acquistati non deve consumarli. Verificate con cura e, nel caso, riportateli al punto vendita per una sostituzione immediata.
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