Per un parquet lucidissimo non serve spendere una fortuna in detersivi o prodotti chimici, basta un bicchiere di questo ingrediente che tutti abbiamo in cucina.
Mantenere pulito il legno non è impresa facile, si sa. È un materiale delicato che merita tutte le nostre attenzioni e cure. Ma i detergenti in commercio spesso sono ricchi di additivi chimici, inquinanti, dannosi per la salute nostra e dell’ambiente. E poi sono molto cari!
Se vi dicessimo che potete lucidarlo in maniera impeccabile a costo zero o quasi, andando semplicemente in dispensa e afferrando l’aceto? Non ci credete?
State pronte a ricredervi!
Il legno è un materiale naturale e va trattato con cautela. L’aceto, dal canto suo, è un ingrediente igienizzante, lucidante e sgrassante e rispetta l’ambiente.
Elimina sporco, polvere e rende brillanti le superfici anche le più delicate. Le nostre nonne lo sapevano bene e vi ricorrevano il più spesso possibile, per i più svariati motivi. Diluito con l’acqua per lavare i vetri, come ammorbidente nel lavaggio a mano (e in lavatrice), per sciogliere il calcare, per sciogliere le incrostazioni nelle pentole. Insomma ovunque e sempre risolveva ogni problema!
Il parquet è un rivestimento per pavimenti composto da liste di legno di diverse dimensioni e origini. Trattiene efficacemente il calore, scalda l’ambiente domestico e regala un aspetto elegante alle dimore, tant’è che è in voga fin dal Medioevo nelle case nobiliari, nei castelli, nelle regge.
Oggi come oggi non è più un materiale di nicchia, ma è accessibile a tutte le tasche.
Mantenerlo lucente e specchiato, però, non è cosa semplice o almeno così si pensa.
Eppure basta un cucchiaio d’aceto. Non da solo, meglio utilizzarlo in combinazione con del dentifricio e del succo di limone.
Per lavare il vostro parquet, versate direttamente sul pavimento il succo di limone, poi con uno spazzolino da denti ben pulito e morbido, strofinate con delicatezza. Ora procedete stendendo uno strato di dentifricio, sfregate ancora, infine aggiungete l’aceto e passate un panno morbido.
Se dovete trattare un’area più estesa, potete utilizzare direttamente lo scopone, ma procedete sempre secondo il metodo appena descritto.
Il risultato vi lascerà di stucco: tutto splenderà come nuovo!
