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Mia mamma prepara le sardine più sfiziose del pianeta e la cucina non puzza di fritto

Mia mamma prepara le sardine più sfiziose del pianeta e la cucina non puzza di fritto

Mia mamma prepara le sardine più sfiziose del pianeta e la cucina non puzza di fritto

Le sardine più sfiziose non devono per forza essere fritte, con buona pace per la nostra cucina.

Con questa ricetta, porterete in tavola il miglior pesce azzurro di sempre, senza sporcare e senza impestare l’aria di casa! Riposano su un letto di pomodoro, cipolle e peperoni, questi pesciolini così preziosi per la nostra salute e regalano un pieno di Omega 3 e Omega 6.

Ci aiutano a tenere basso il colesterolo, la pressione sanguigna, riducono il rischio di trombosi e migliorano la circolazione periferica. Sono un boccone di benessere a 360°, non impattano sul nostro peso forma, soprattutto perché cuociono al forno. Regalano un piacere sottile ad ogni boccone e si sciolgono in bocca facendo vibrare il palato di puro piacere.

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Provate ad offrirle ai piccoli di casa, potrebbero apprezzare il loro sapore intenso di mare, ben calibrato dalla presenza profumata degli ortaggi di collina. In un unico piatto si concentrano i paesaggi più significativi del nostro Bel Paese, arricchiti dalla presenza irrinunciabile del prezzemolo.

Che aspettate allora? Mettetevi al lavoro, si comincia!

Mia mamma prepara le sardine più sfiziose del pianeta e la cucina non puzza di fritto

Le sardine più sfiziose: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta procuratevi:

  • 600 – 800 g di sarde piccole
  • 5 pomodori
  • 50 g di peperone rosso
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 cipolla
  • q.b. di prezzemolo fresco,
  • q.b. di paprika dolce,
  • q.b. di sale,
  • q.b. di pepe,
  • 1 pizzico di zucchero,
  • q.b. di olio extravergine d’oliva
  • q.b. di pangrattato.

Puntate sulla qualità degli ingredienti per una resa davvero straordinaria. Fatevi pulire le sardine dal vostro pescivendolo di fiducia, senza farle aprire a libro. Una volta a casa, sciacquatele in una ciotola di acqua fredda, scolatele, salatele e spruzzatele con un po’ di aceto, poi lasciatele riposare in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.

Sbucciate aglio e cipolla, tritate il primo finemente, affettate la seconda e sistemateli in un recipiente. Tagliate due pomodori a spicchi e teneteli da parte. Sistemate gli altri tre (ridotti a dadini) e il peperone nel tritatutto e frullateli.

Sminuzzate il prezzemolo con la mezzaluna.

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Ora in una padella antiaderente fate un generoso giro d’olio e lasciate imbiondire cipolla e aglio a fiamma allegra. Unite i pomodori a spicchi e fateli appassire, quindi versate la salsa di pomodoro e peperone, spolverate con la paprika dolce per correggere l’acidità del sughetto, salate, pepate e come da tradizione aggiungete un pizzico di zucchero per addolcire. Portate a cottura a fuoco basso per una decina di minuti, in modo da far evaporare l’acqua in eccesso. A questo punto, trasferite tutto sul fondo di una pirofila, preferibilmente rotonda.

Disponete le sarde a raggiera, distribuite il prezzemolo, fate un ulteriore giro di olio, spolverate il pangrattato quanto basta e infornate nel forno già caldo a 200° per 8 minuti.

Sfornate e servite! WOW!

Tutto chiaro? Se così non fosse guardate il video!

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