Consigli in Cucina

Mai lavare il pollo crudo: è pericolosissimo. Ecco cosa dice un esperto

Pubblicato da

Che sia alla griglia, al forno, in padella, il pollo è una delle carni più amate dagli italiani. Leggero, nutriente e povero di grassi, apporta proteine animali, aminoacidi, fosforo, selenio e vitamina B6. Fin qui tutto bene, peccato che tante siano le persone ad aver adottato una pessima abitudine al riguardo. Non tanto per quanto concerne le quantità o la modalità di cottura, quanto piuttosto per la sua preparazione. Prima di cucinarlo, sono parecchi quelli che lo lavano sotto al getto del rubinetto.

Questo gesto automatico, in realtà, nasconde non poche insidie.

Curiose di scoprire perché? Iniziamo!

Pubblicità

Mai lavare il pollo crudo: è pericolosissimo. Ecco perché!

Il cibo crudo è contaminato da agenti patogeni che possono trasferirsi facilmente su altre superfici e uno dei veicoli principali di questa diffusione è proprio l’acqua. Gli spruzzi che si depositano su lavandino, piano di cottura e di lavoro, sugli attrezzi per tagliarlo, sulle mani e sui vestiti possono contenere batteri. Solo le alte temperature a cui viene sottoposto mentre lo si cuoce sono in grado di annullare il pericolo di possibili infezioni.

Ma questo non è l’unico alimento a rischio!

Non vanno lavati neppure i seguenti cibi:

  • le uova, il cui guscio si presta a essere l’ambiente perfetto per la proliferazione di batteri; rompetele semplicemente
  • l’intero comparto ittico,
  • l’insalata in busta, già trattata con lavaggi industriali sicuri;
  • i funghi, ebbene sì, neppure loro! Sono spugne che assorbono dal terreno i germi presenti e assorbono acqua. Strofinateli semplicemente, la cottura debellerà qualsiasi contaminazione.

Dopo aver maneggiato questi alimenti, ricordatevi di lavare immediatamente le mani.

Come comportarsi con il pollo e gli altri cibi che non vanno lavati.

La giusta prevenzione per scongiurare contaminazioni incrociate inizia con la spesa. Quando vi recate a fare compere, premunitevi di un sacchetto di carta in cui riporre i cibi sopraelencati. Gettatelo una volta a casa.

Pubblicità

Carne, pesce e uova vanno riposti in frigorifero in scomparti separati rispetto agli altri alimenti.

Prima di cucinarli NON lavateli MAI! Riservate loro un tagliere diverso da quello che utilizzate per gli ortaggi, il pane, il formaggio e la frutta.

Se dovete affettarli, sfilettarli o pulirli, utilizzate dei coltelli appositi e lavateli immediatamente dopo l’uso.

Sciacquate gli utensili e le mani sotto il getto di acqua calda, insaponateli e insistete per almeno 30 secondi prima di asciugarli.

E sarete al riparo da ogni pericolo!

 

Francesca

Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.