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La scarola gratinata l’accompagnamento perfetto per i tuoi piatti di Natale

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La scarola gratinata l’accompagnamento perfetto per i tuoi piatti di Natale

La scarola gratinata, l’accompagnamento perfetto per i tuoi piatti. La cucina italiana, lo sappiamo, è fortemente regionale, anzi, locale. Ogni venti chilometri, più o meno, cambiano la parlata e gli accenti e pure le abitudini alimentari: di qua i passatelli, di là i cappelletti in brodo, e così via.

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Le gastronomie locali sono una miniera inesauribile di idee, di sapori, di tradizioni secolari. La ricetta che vi suggeriamo oggi appartiene a questo vastissimo “corpus” di tradizioni e abitudini culinarie.

Si tratta di una appetitosa scarola stufata di origine campana che può servire da ottimo accompagnamento per i vostri piatti, specie i secondi di carne o di pesce.

Ma veniamo alla ricetta.

La scarola gratinata l’accompagnamento perfetto per i tuoi piatti di Natale

Gli ingredienti

Per quattro persone occorrono: tre o quattro filetti di alici al naturale; un cespo di scarola liscia; un pugno di olive nere di Gaeta intere o snocciolate (ma possono andare bene anche le taggiasche); mezzo spicchio d’aglio; olio extravergine di oliva q.b.; pinoli q.b.; capperi dissalati q.b.; pepe q.b.

Per la gratinatura

  • La mollica di due panini
  • sale
  • olio
  • origano
  • uno spicchio d’aglio
  • pepe o peperoncino

La preparazione

In primo luogo si tolgono le foglie di scarola che appaiono appassite e poi si taglia il cespo a metà, dopodiché lo si ammolla in acqua con l’aggiunta di un cucchiaino di bicarbonato e poi lo si sciacqua per bene sotto un getto d’acqua abbondante.

Il passo seguente è prendere una pentola e metterla a scaldare leggermente sul fornello, senza niente dentro; dopodiché si mette la scarola e la si fa andare a fiamma dolce per una decina di minuti, girandola di quando in quando.

Passati i dieci minuti, si spegne il fuoco e si prende una padella antiaderente. Ci versiamo l’olio extravergine e poi ci aggiungiamo l’aglio tritato (o intero, se poi volete levarlo), le alici, i pinoli e le olive, dopodiché facciamo rosolare piano tutti gli ingredienti.

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A questo punto non rimane che calare in padella anche la scarola che abbiamo fatto appassire, aggiustando di pepe e aggiungendo i capperi dissalati. Infine mescoliamo con energia e poi copriamo di nuovo la padella, facendo proseguire la cottura per un’altra ventina di minuti.

Mentre la nostra scarola cuoce a parte in una padella mettiamo giusto un goccio di olio, l’aglio tritato finemente e la mollica di due panini sbriciolata grossolanamente. Facciamo saltare in padella e tostare per bene. Durante la tostatura aggiungiamo sale e pepe. Quando il pane sarà di un bel colorito spegniamo.

Impiattiamo la scarola stufata e serviamo con la nostra squisita “gratinatura”.

Buon appetito!

Tempo di preparazione: un quarto d’ora
Tempo di cottura: 30 minuti
Tempo totale: tre quarti d’ora
Porzioni: 4

 

Georgia

Laureata in materie umanistiche, appassionata di fotografia, curiosa di cucina; interessata a tutto quello che succede intorno.