È ora di arredare il giardino e il terrazzo con ogni complemento: tiriamo fuori le sedie da giardino e tutto il necessario.
Ma prima, esattamente come facciamo per ogni stanza della nostra casa, puliamo bene l’ambiente esterno. Ramazziamo il pavimento, raccogliamo le foglie, arricchiamo gli angoli con colpi di colore e piante fiorite, ripassiamo le ringhiere, magari tinteggiamole se è da tempo ormai che la ruggine ha corroso l’intonaco. Eliminiamo l’erbaccia e il muschio tra le piastrelle e sui muri, laviamo le tende o gli ombrelloni con la pompa, insomma occupiamoci del nostro spazio all’aperto con solerzia, ma senza stancarci, un passo alla volta.
E quando tutto sembra essere ormai ben sistemato, allora, possiamo disporre anche tavolo e sedie. Ecco, però, che salta subito agli occhi quando sporchi siano anche gli arredi!
Soprattutto se in plastica, risultano ingialliti o anneriti da polvere, umidità, dall’usura, quasi che l’inverno avesse lasciato una patina di grigiume sulle superfici.
Non demoralizziamoci a tutto c’è rimedio!
Seguite i nostri consigli passo a passo e nel giro di pochissimo torneranno ad abbagliarci!
Le sedie e i tavoli in plastica sono perfetti per arredare terrazzi e giardini: il materiale in cui vengono realizzati è poco dispendioso, leggero da trasportare e resistente. Ma, purtroppo, assorbe per la porosità chimica, polvere e sporcizia. Non allarmiamoci troppo, perché in realtà con pochissima manutenzione potremo riportarli a nuovo.
Se proprio non sappiamo rinunciare ai prodotti chimici, possiamo pulirle con un mix di candeggina e sgrassatore. Ma meglio sarebbe servici di ingredienti naturali, per la salute nostra, dell’ambiente e per una miglior conservazione degli arredi. La candeggina, infatti, ha un potere corrosivo che a lungo andare potrebbe compromettere la plastica e renderla più cedevole.
Ricorriamo, allora, ai rimedi delle nonne e come loro ci insegnano, come primissima cosa spolveriamo bene le superfici per eliminare la sporcizia più evidente.
Utilizziamo un panno in microfibra inumidito e passiamolo bene, anche tra le fessure.
Ora procuriamoci del bicarbonato: la sua azione leggermente abrasiva ci consente di rimuovere le incrostazioni senza rigare le superfici. Inoltre, possiede conclamate virtù sbiancanti.
Non usiamolo da solo, però. Meglio unirlo al classico detersivo per i piatti, forse il miglior sgrassatore in fatto di macchie di unto e grasso. Ne bastano poche gocce da aggiungere a due cucchiaini di bicarbonato. Mescoliamo bene per ottenere una pasta densa e corposa. Ora stendiamola su sedie e tavolo. Lasciamola agire per mezz’ora almeno, quindi passiamo una spugna per rimuoverla. Ove presenti incrostazioni difficili possiamo anche sfregare con una spazzola oppure ripetere l’operazione fino ad ottenere il risultato desiderato.
Lasciamo asciugare al sole e godiamoci il risultato.
Da ora in poi, però, fino al momento di ritirarli nuovamente, prendiamoci dura degli arredi e puliamoli ogni dieci giorni circa con acqua calda e sapone di Marsiglia!
Basta poco per mantenerli sempre immacolati e lasciare di stucco le amiche!
