Consigli in Cucina

Faccio questo per mantenere l’insalata fresca come appena comprata

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In questo periodo, un piatto di insalata fresca è un piatto ristoratore: sano, genuino, ricco di microelementi in grado benefici per il nostro organismo, ci nutre e ci disseta, perché contiene acqua in quantità.

Per questo non resistiamo a farne scorta, soprattutto quando ci imbattiamo in prodotti biologici e a chilometro zero. Ma non sempre è un’idea vincente. Spesso, infatti, se non la consumiamo immediatamente, appassisce o quasi, in frigorifero: perde croccantezza e sapore, diventa amarognola e immangiabile.

Eppure, basterebbero poche e mirate accortezze per mantenerla inalterata nel tempo.

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Vediamo come fare.

Insalata fresca a lungo: ecco come conservarla in frigorifero

Innanzitutto, ricordiamo sempre di non riempire eccessivamente il frigorifero per assicurarci una refrigerazione ottimale e un buon ricircolo interno d’aria. Se gli alimenti sono troppo pressati, l’umidità ristagna maggiormente, impedendo una buona conservazione. Questa raccomandazione è valida sempre, a prescindere dal cibo che vi riponiamo.

Mettiamo in primo piano il cibo con una scadenza ravvicinata, in modo da tenerlo sotto controllo e consumarlo per tempo. L’organizzazione è importantissima per evitare gli sprechi!

Puliamolo con una certa frequenza, utilizzando una soluzione a base di aceto e acqua, poi lasciamo un bicchierino colmo di bicarbonato al suo interno, in modo che assorba i cattivi odori.

La verdura, poi, va inserita nel cassetto apposito, sul ripiano più in basso, concepito in maniera tale da assicurare un “microclima” ideale per preservare gli ortaggi in condizioni perfette o quasi.

Per quanto riguarda l’insalata, va fatto un distinguo tra quella in cespo e quella in busta.

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La prima va conservata avvolta in un foglio di carta assorbente. Questo piccolo stratagemma consente di trattenere l’umidità, mantenendo le foglie sempre ben idratate e fresche.

Se, invece, siete solite acquistarla in busta, apritela e trasferitela in un contenitore a chiusura ermetica. Normalmente sulla confezione è riportata la dicitura “prelavata” se l’azienda ha già provveduto a igienizzarla. In questo caso non lavatela mai una seconda volta, potreste introdurre nuovi germi e batteri.

Prima di sistemarla nel recipiente, foderate il fondo con la carta cucina in modo che possa, anche in questo caso, mantenerla idratata. Infine, chiudetelo ermeticamente.

A questo punto, potete essere certe che la vostra insalata si conserverà intatta a lungo, ma non approfittatene eccessivamente e consumatela in quantità appena potete. È una fonte inestimabile di salute!

Francesca

Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.