Gli acari sono parassiti silenziosi, microscopici, ma problematici.
Nei soggetti più sensibili o predisposti possono causare forme allergiche anche gravi, come crisi di asma, eczema e rinite.
Per prevenire o per combattere una loro infestazione, occorre bonificare l’ambiente in cui viviamo.
Il loro habitat naturale è caldo e umido e si insinuano tra le fibre di peluche, divani, poltrone e materassi o cuscini. Individuarli non è affatto semplice, le loro dimensioni si aggirano tra i 200 e i 400 millesimi di millimetro. In breve, sono praticamente invisibili a occhio nudo.
Come possiamo allora capire se sono presenti tra le nostre quattro mura? Semplice, se starnutiamo senza ragione, palato, gola e pelle prudono, gli occhi lacrimano, allora è molto probabile che sia la loro compagnia a causarci tutti questi disagi.
Vivono in media due mesi e mezzo, ma purtroppo si riproducono velocemente.
Non sono loro in prima persona a provocare allergie, ma le loro secrezioni, feci e uova, ad esempio.
Non esiste una periodicità relativa alla loro proliferazione, possono comparire in qualsiasi momento dell’anno se trovano condizioni abitative favorevoli quali: luoghi bui, con temperature superiori ai 22° e umidità al 60%.
Possiamo liberarcene utilizzando gli antiparassitari in commercio, certo, ma sono costosi e contengono sostanze potenzialmente tossiche e inquinanti. Esiste un rimedio naturale infallibile, che renderà semplice dire addio per sempre agli acari, senza sfregare e senza sforzo.
Vediamo di cosa si tratta.
Per eliminare gli acari dalle nostre mura, andiamo in dispensa e affidiamoci al bicarbonato di sodio.
Conosciamo già i suoi preziosi usi in fatto di sanificazione, a partire dalla frutta e la verdura per arrivare ai sanitari e alla maggior parte delle superfici di casa. Forse, però, non tutti sanno quanto sia prezioso anche nella lotta contro questi parassiti silenziosi e invisibili.
Iniziamo dalla scarpiera: qui si annidano batteri e sporcizia, portate proprio dalle calzature. Lasciamo aperta una confezione di bicarbonato al suo interno; deodorerà l’ambiente e lo igienizzerà senza sforzo per noi.
Passiamo al guardaroba, svuotiamolo e ripuliamolo vaporizzando ovunque una soluzione composta da 500 ml di acqua calda e 2 cucchiai di bicarbonato. Passiamo un canovaccio pulito per asciugare e lasciamo le ante aperte per mezz’ora prima di riporre i nostri abiti.
Materassi e cuscini, tappeti e peluche, invece, vanno cosparsi con una certa quantità di polvere pura. Non temete di esagerare. Lasciate riposare per due o tre ore, poi, utilizzate l’aspirapolvere per rimuovere il tutto.
E per finire, vi regaliamo un consiglio in più, sempre relativo all’utilizzo di questo ingrediente portentoso. Se siete in fase di riordino e di rinnovo della casa e notate delle macchie di inchiostro sulle pareti e sui tavoli (chi ha bimbi sa di cosa stiamo parlando!!!), inumidite una spugna, aggiungete un cucchiaino di bicarbonato e sfregate dolcemente. Ogni traccia svanirà come neve al sole!
