Spacious bathroom in gray tones with heated floors, freestanding tub, walk-in shower, double sink vanity and skylights. Northwest, USA
L’aceto non manca mai in dispensa e molte, tra noi, hanno imparato che è anche un ottimo prodotto pulente per la casa. Per esempio, pulisce i vetri in maniera impeccabile.
Riesce, infatti, a sciogliere qualsiasi incrostazione calcarea dovuta ai sali minerali presenti nell’acqua del rubinetto, se parliamo della doccia, o della pioggia, se parliamo di finestre e balconi.
Inoltre, riporta a nuovo le padella in ghisa o quelle antiaderente, eliminando residui di cibo bruciato e avanzi di vario genere.
Abbiamo imparato, quindi, che possiamo portarlo anche al di fuori dello stretto utilizzo culinario, per utilizzarlo al posto di prodotti detergenti inquinanti, in tutto rispetto per la salute nostra e del pianeta. Ma non sempre piace, ammettiamolo. Per quanto il suo odore pungente tenda ad evaporare, resta vero il fatto che al momento del suo impiego, penetra alacremente nelle nostre narici.
Chi non lo ama, quindi, è molto recalcitrate all’idea di servirsene sulle superfici di vario genere.
Come sostituirlo in modo altrettanto efficace, ma più piacevole? Con un altro rimedio straordinario che, inoltre, emana un profumo gradito a tutti, senza ombra di dubbio!
Scopriamo di cosa si tratta!
Pulire il bagno è un compito quasi quotidiano, ma non certo ambito! Eppure è di vitale importanza: i sanitari devono essere detersi sovente per eliminare germi e batteri, ma non solo, anche i cattivi odori che provengono dalle tubature.
La doccia non può certo presentare aloni o macchie nere sul piatto o tra le fughe delle piastrelle e i vetri devono risplendere, non possono apparire chiazzati di schizzi di calcare.
L’aceto, da solo, è in grado di risolvere tutte queste problematiche, ma come già espresso, non è a tutto gradito. Sostituitelo con il limone… inonderete l’ambiente di un fresco profumo e tutte le superfici abbaglieranno.
Per quanto riguarda i vetri della doccia, basta dividere a metà un agrume o utilizzarne uno già tagliato e riposto in frigorifero. Utilizzatelo come fareste con una spugna, strofinatelo sui vetri, insistete laddove sono presenti le incrostazioni di calcare più ostinate, sciacquate con il doccino e asciugate. Il risultato vi conquisterà.
Quando, invece, passate al piatto, preparate questa miscela:
Versate il succo a filo in una ciotolina; il bicarbonato reagirà con il liquido sprigionando una leggera effervescenza. Lasciatela evaporare, mescolate con cura e verificate che la vostra pasta sia sufficientemente cremosa per essere stesa in modo omogeneo sulla superficie.
Spalmatela con una spugna o una spazzola morbida e lasciatela agire per 10 minuti.
Trascorso questo tempo, sciacquate con acqua corrente.
Lasciatevi ammagliare dal profumo di fresco e pulito e dal bagliore che proviene dal vostro bagno!
Geniale, vero?!
