Costumi da bagno: meglio lavarli in questo modo per non scolorirli.
È tempo di mare e di prova costume. Per molte di noi la prospettiva di lavare il due pezzi o il costume intero e ritrovarlo intatto nei suoi colori è niente più di un miraggio.
Non è quasi mai così: i colori, con la salsedine e il sole, tendono infatti a sbiadire irrimediabilmente. Ma c’è di più: spesso i tessuti si rovinano, perdono elasticità e si sformano.
Che fare per evitare tutto ciò? Te lo spieghiamo nelle righe che seguono.
I due elementi essenziali ai quali bisogna fare attenzione quando si lava un costume da bagno sono l’acqua di lavaggio e l’asciugatura.
Una volta tornate a casa dalla spiaggia, bisogna ripulirli dalla sabbia e dalle eventuali pietruzze quando sono ancora asciutti: vanno rivoltati e scossi con delicatezza, dopodiché si sciacquano sotto un rubinetto di acqua fredda.
Ora, il modo migliore di lavare un costume da bagno è a mano, in ammollo in acqua fredda e sapone di Marsiglia, ma se preferite usare la lavatrice, bisogna sempre scegliere un programma di lavaggio delicato che non superi i venti gradi. Non solo, bisogna anche impostare la velocità più bassa possibile della centrifuga.
Terminato il ciclo di lavaggio, occorre poi mettere molta attenzione nell’asciugatura. Per eliminare tutta l’umidità residua, i costumi da bagno si possono arrotolare dentro un asciugamani pulito.
Bisognerebbe evitare assolutamente l’asciugatrice: i costumi vanno stesi all’aria aperta, a rovescio, meglio se appoggiati sopra uno stendino orizzontale. Bisogna anche fare in modo che non siano mai espostii ai raggi diretti del sole (che sbiadiscono i colori in un amen).
Riassumendo:
usare solo acqua fredda e detergenti delicati;
non strizzare né centrifugare;
stendere all’aria aperta sopra uno stendino orizzontale e lontano dalla luce diretta del sole.
