Come conservare la frutta fresca per un anno: ma senza frigo!
Ma come faceva la gente a conservare la roba da mangiare quando non c’erano i frigoriferi? La ricetta che segue può essere una risposta: con le conserve, naturalmente!
In particolare le conserve di frutta come quella che descriviamo qui appresso.
Vediamola più da vicino.
Ci serve della frutta a nostro gusto, quella che ci piace di più: ciliegie, albicocche, pesche, noci e prugne. Le mettiamo in una pentola e ci versiamo dentro l’acqua per lavare al meglio la nostra frutta.
Dopo aver lavato e sciacquato più volte, ci procuriamo un barattolo di vetro da un litro e mezzo di capacità, pulito e asciutto. In questo contenitore stipiamo la nostra frutta fino all’orlo e ovviamente ripetiamo la stessa faccenda per tutti i baratoli che ci serviranno, data la quantità di frutta che avremo deciso di usare. Con le ciliegie è appena il caso di dire che bisognerà levare il peduncolo.
A questo punto in ogni barattolo versiamo dell’acqua bollente e poi lasciamo riposare per dieci minuti.
Trascorsi i dieci minuti, leviamo l’acqua dai nostri contenitori e l’acqua che ne abbiamo tratto non la gettiamo via, ma la mettiamo in una pentola che portiamo sul fuoco: dobbiamo portarla a bollore.
Frattanto in ciascun barattolo versiamo due cucchiai di zucchero e poi ci rimettiamo l’acqua che abbiamo messo sul fuoco, bella bollente.
Orbene, a questo punto non ci rimane altro che sigillare per bene i nostri barattoli e poi lasciarli freddare dopo averli avvolti con un asciugamano: la cosa dovrà protrarsi per almeno un giorno e una notte.
Passata la notata, le nostre conserve di frutta sono pronte e le potremo consumare con calma per tutto un anno, fino alla bella stagione successiva. La temperatura ideale di conservazione di questa frutta non deve eccedere i 18 gradi.
Buon lavoro, buon divertimento e buon appetito a tutti!
