Ricette

Ciambella Savoiarda: la torta altissima e soffice, senza lievito!

Pubblicato da

La ciambella savoiarda è un dolce soffice e altissimo, ma senza lievito: in breve, si tratta di una sorta di pan di Spagna, leggero come una nuvola. Perfetto se guarnito da frutta fresca di stagione, si sposa perfettamente anche con una pallina di gelato alla vaniglia, con la crema pasticcera, con una ganache di cioccolato.

Le sue origini affondano in terra sabauda, nel lontano 1358. Fu realizzata per il conte Amedeo, per celebrare la sua grandezza. Aromatizzata con la scorza di agrumi, è spugnosa e ariosa tanto da convincere ogni palato, anche quello più aristocratico e raffinato. Offritela al termine di una cena di ritrovo con gli amici di sempre per incantarli ancora con le vostre doti culinarie.

Curiose di scoprire come procedere? Iniziamo!

Pubblicità

Ciambella Savoiarda: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta procuratevi:

  • farina, 100 g
  • fecola di patate, 35 g
  • uova, 4
  • limone non trattato, 1 solo la scorza
  • sale, 1 pizzico
  • zucchero, 130 g

Preriscaldate il forno a 180°, ungete con un pennello alimentare una tortiera da ciambella di 20 centimetri di diametro, inzuccheratela e rimuovete l’eccesso, capovolgendola sul lavello.

Rompete le uova in due ciotole diverse, separando tuorli da albumi. Lavorate i tuorli con 100 grammi di zucchero, servitevi elle fruste elettriche per ottenere un composto denso e spumoso. Unite la scorza di limone, senza smettere di mescolare. Setacciate farina e fecola direttamente nella terrina e incorporatele perfettamente. A parte, montate a neve fermissima gli albumi con i 30 grammi di zucchero rimanente.

Uniteli ora all’impasto, fatelo con delicatezza per non compromettere la loro soffice densità. Utilizzate una spatola e realizzate delicati movimenti dell’alto al basso.

Trasferite il tutto nella tortiera, abbassate la temperatura del forno a 160° e cuocete il dolce per 40 minuti.

Sfornate e lasciate raffreddare per 20 minuti circa, quindi sformatelo. Decoratelo con crema, frutta fresca o spolveratelo semplicemente con lo zucchero a velo.

Pubblicità

È una meraviglia!

Buon appetito!

Francesca

Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.