I biscotti di pasta di mandorle sono i pasticcini siciliani più famosi al mondo!
Piccoli cesti di impasto sapientemente realizzato con al centro una ciliegia candita: occhieggiano sul cabaret, ammiccando e invitando all’assaggio.
La loro fama ha ben presto sorpassato i confini della Trinacria per approdare in continente e da lì espandersi a dismisura.
Immaginatevi che gran figurone farete offrendoli alle vostre amiche per una pausa pomeridiana, orgogliose di averli realizzati con le vostre mani esperte e fatate.
Nonostante la loro incredibile bellezza e sorprendente bontà, sono in realtà molto semplici da preparare.
Che aspettate allora? Mettetevi al lavoro, noi iniziamo!
Per questa ricetta procuratevi:
Rompete le uova in due ciotole differenti separando tuorli da albumi, vi serviranno solo questi ultimi.
Versate la farina di mandorle (230 g), l’aroma (8 g), lo zucchero (140 g) e il sale (1 presa) in un recipiente alto e capiente e mescolate con una spatola. Inserite un bianco alla volta, impugnate lo sbattitore elettrico e fatelo incorporare pian piano. Al termine delle operazioni dovete ottenere un impasto compatto, ma non troppo morbido né troppo sodo. Trasferitelo nella sacca da pasticcere e servitevi di un beccuccio a stella per realizzare direttamente sulla placca da forno foderata con la carta apposita, tanti cerchi tutti della stessa dimensione. Distanziateli tra loro e guarniteli con la ciliegia candita o con la mandorla, alternandoli in modo da poter contare su due diversi sapori.
Lasciate ora asciugare i pasticcini per 2 ore all’aria.
Nel mentre portate il forno alla temperatura di 185° in modalità ventilata.
Infornate per un quarto d’ora circa, ma per tenere lo sportello leggermente aperto, inserite una presina o il manico di un cucchiaio di legno. In questo modo, faciliterete la fuoriuscita dell’umidità in eccesso e si asciugheranno alla perfezione.
Sfornateli e lasciateli raffreddare completamente.
Ora gustateli, sono una meraviglia!