Un viaggio notturno attorno al pianeta bello da togliere il fiato
Un viaggio notturno attorno al pianeta bello da togliere il fiato. Il filmato che trovate qui sotto bisognerebbe farlo vedere ai terrapiattisti.
D’accordo, con molti di loro sarebbe fatica sprecata, dato che, fanatici come sono, comincerebbero a blaterare di immagini false, truccate e quant’altro.
Qualcuno di loro, però, magari, si renderebbe conto di quanto si sbaglia e anche di quanto è bello e fragile il pianeta su cui ci troviamo.
Si tratta di un video che è stato realizzato montando insieme immagini riprese in tempi diversi dagli oblò della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Sono immagini che mostrano la magnificenza della Terra di notte. Le luci delle città, i lampi dei temporali, le nuvole, le aurore australi, la sottile striscia dell’atmosfera là all’orizzonte (che ovviamente è curvo, lo diciamo ai suddetti terrapiattisti…).
Un minuscolo puntino azzurro
Crediamo che queste magnifiche sequenze dovrebbero essere guardate assieme a un’altra immagine ultra famosa, quella del “piccolo puntino azzurro” (“Pale Blue Dot”): si tratta di una fotografia della Terra presa nel 1990 da bordo della sonda Voyager 1 su iniziativa dell’astronomo e divulgatore Carl Sagan, quando il veicolo spaziale si trovava a circa sei miliardi di chilometri dal pianeta da cui era partito nel 1977.
In quell’immagine la Terra è grande meno di un singolo pixel, a essere precisi 0,12 pixel, tanto per dare l’idea delle distanze e delle dimensioni.
Nel momento dello scatto la navicella era oltre l’orbita di Saturno. La foto mostra in maniera più che eloquente quanto siamo minuscoli, noi e il nostro pianeta, anche solo misurati sulla scala del nostro piccolo sistema solare, figuriamoci su scala galattica.
Tutte le nostre vite, le gioie, i dolori, le speranze e le disillusioni stanno racchiusi in quel puntino piccolissimo e bellissimo. Dovremmo tenerlo molto più da conto. Contrariamente a quanto ci possono far pensare i film e i romanzi di fantascienza, non c’è una casa di ricambio e probabilmente non ci sarà mai.