Con l’arrivo della bella stagione, ritornano ospiti indesiderati: ecco allora che ricorriamo con eccessiva facilità ai repellenti contro le zanzare. Attenzione! Che siano lozioni, spray, roll, creme, spesso sono realizzati con ingredienti potenzialmente nocivi.
A lanciare l’allarme è GreenMe dalle sue pagine on-line, ma non si limita a metterci in guardia da biocidi o antiparassitari potenzialmente critici, ci fornisce anche le informazioni necessarie per acquistare un prodotto atossico ed efficace.
La prima regola aurea resta sempre e comunque una lettura attenta dell’etichetta.
La DGCCRF (Direzione generale della Concorrenza, dei consumatori e del controllo delle frodi) francese ci invita a verificare quanto riportato:
- il lasso di tempo necessario per l’attuazione dell’effetto biocida e la sua durata;
- il numero del lotto e la sua scadenza;
- la specifica di qualsiasi principio attivo impiegato.
Particolarmente riguardo a quest’ultimo punto vi spieghiamo come procedere.
Repellenti contro le zanzare: attenzione, controllate l’etichetta, alcuni ingredienti sono tossici!
Per aiutarci ad individuare un repellente anti-zanzare efficace ma sicuro per noi e il pianeta, l’Unione Europea a stilato un Regolamento di conformità che autorizza la vendita solo se il prodotto:
- non presenta rischi in termine di salute umana, animale e ambientale a fronte di un’efficacia comprovata;
- contiene sostanze attive approvate per l’utilizzo specifico.
Per quanto riguarda questo secondo punto, è bene attenersi alle direttive dell’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA), che approva, tra le altre:
- Essenza di:
- menta
- lavanda
- Citronella
- Estratto di:
- neem
- Chrysanthenum cinerariaefolium
- Geraniolo
- Olio di lavanda (estratto di Lavandula hybrida)
- Citriodiolo
Non sono elencati e quindi non sono permessi, invece, i seguenti principi attivi:
- Olio essenziale di
- menta piperita
- citronella
- neem
- limone eucalipto
- ylang ylang
- tea tree australiano
- geranio
- lemongrass
- Linalool
Ma non finisce qui. La DGCCRF ha voluto aggiungere altri particolari per guidarci nella lettura delle etichette. Badate che contengano diciture quali:
- naturale,
- rispettoso dell’ambiente,
- non nocivo per la salute,
- amico degli animali,
- biocida a basso rischio,
- non tossico.
Solo così metterete al riparo i vostri cari e voi non solo da punture, ma anche da problematiche più serie.