Pietanza troppo salata? Scopri con noi il segreto degli Chef!
La cucina, si sa, richiede calma e concentrazione. Non solo: come insegna anche “MasterChef”, è buona regola assaggiare sempre quel che si sta cucinando.
Belle parole, certo: il problema è che con la vita frenetica che conduciamo non sempre è possibile seguire queste semplici regole. A volte si va di fretta, magari il telefono squilla e non possiamo far finta di niente e quando lo rimettiamo già ci siamo scordati che avevamo già messo il sale e lo aggiungiamo di nuovo.
Che fare in questi casi?
Diciamola tutta: l’errore è grave ed è di quelli cui non si può rimediare, almeno non per davvero. Ma qualcosa si può fare. Se non per rimediare, almeno per limitare i danni. Vediamo che cosa.
Pietanza troppo salata? Scopri con noi il rimedio infallibile!
Uno. Se stai preparando una minestra, una zuppa o un brodo di pesce, il “trucco” può essere sostituire la parte liquida troppo salata. Insomma, si aggiunge altra acqua o comunque dell’altro liquido. Ovvero: si toglie il più possibile la parte liquida troppo sapida e la si sostituisce con dell’acqua o con del brodo di verdure senza sale, oppure con del latte, in base alla ricetta che state preparando.
Due. Un’altra soluzione, quando abbiamo esagerato di sale col sugo, è aggiungere una sostanza acida o zuccherina. Si tratta di ingredienti che in qualche misura possono coprire il sapore di un piatto troppo salato. A questo scopo si possono adoperare l’aceto di mele oppure lo zucchero semolato. Ne aggiungete fino a che il sapore non risulta “corretto” abbastanza.
Tre. Un altro modo è servire il piatto troppo sapido accompagnandolo con ingredienti dotati di una forte componente amidacea. In altri termini, se la minestra è stroppo salata, accompagnatela con patate, riso o pasta.
Quattro. Un altro modo per “camuffare” un sapore troppo salato è aggiungere la crosta del pane, sempre che, naturalmente, si tratti di zuppe o minestre.