Un pane di campagna, rustico a base di farina integrale, è delizioso così com’è, accompagnato da un filo di olio d’oliva e una spruzzata di sale. Ha il sapore antico delle merende di un tempo, dei pasti consumati con calma in famiglia, delle uscite fuori porta con gli amici, la domenica.
Provate a portarlo in tavola una volta soltanto e a gran richiesta, tutti vorranno poterlo gustare sempre, perché fa la differenza, eccome se la fa. La sua doppia lievitazione vi assicurerà una resa ariosa e morbida.
Un gusto rotondo, un pieno di sfumature che avvolgono il palato in un tripudio di piacere.
Allora che aspettate?
Procuratevi:
- lievito di birra, 30 g
- acqua, 350 ml
- farina bianca, 300 g
- farina integrale, 200 g
- sale, 2 cucchiaini
- semi vari (girasole, zucca, sesamo), 80 g
Mettetevi al lavoro, noi iniziamo!
Pane rustico di campagna: la preparazione
Stemperate il lievito in poca acqua tiepida (non calda), aggiungete un po’ di zucchero e lasciate agire per 15 minuti.
In una ciotola, trasferite le 2 farine, aggiungete il sale e mescolate. Unite il lievito e l’acqua tiepida, iniziate ad impastare con i polpastrelli per amalgamare il tutto. Incorporate anche i semi vari e uniformate l’impasto. Realizzate un panetto, cospargete il fondo di un contenitore con un filo d’olio, riponetevi il composto e copritelo con la pellicola alimentare o con un canovaccio pulito.
Sistematelo in un luogo asciutto e lontano dalle correnti d’aria e lasciatelo lievitare per un’ora, fino al raddoppio del suo volume.
Rivestite la leccarda con la carta apposita, sgonfiate l’impasto, stendetelo e copritelo nuovamente. Lasciatelo lievitare per 45 minuti circa. Poi incidete la superficie praticando delle losanghe.
Preriscaldate il forno a 250° in modalità ventilata.
Dividete il pane in più pezzi, cospargeteli con altri semi, infornatelo e cuocetelo fino ad ottenere una superficie ben dorata.
Sfornatelo e lasciatelo raffreddare del tutto prima di addentarlo.
È una meraviglia!