Alloro: se ne mastichi una foglia al giorno, abbassi il colesterolo
l modo più semplice e rapido per sfruttare questa straordinaria pianta aromatica è masticarne una foglia al giorno per almeno cinque minuti, se possibile prima dei pasti. Prima di masticarla, però, dovrebbe essere schiacciata. Va solo masticata non inghiottita. E dopo cinque minuti ci si deve sciacquare la bocca.
Alloro: se ne mastichi una foglia al giorno, abbassi il colesterolo
Foglie di alloro, 6 benefici per la salute che devi conoscere
1. Stimola l’appetito
L’olio nella foglia di alloro è un ottimo alleato per le persone che soffrono di inappetenza. Le vitamine che contiene, infatti, stimolano la fame.
2. Elimina gas e flatulenza
I composti organici che si trovano nelle foglie di alloro contengono enzimi che possono aiutare a combattere il mal di stomaco e ad attenuare i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile, diminuendo gonfiore e gas.
3. Combatte le infezioni alle gengive
Per le infezioni delle gengive sono indicatissimi dei gargarismi con acqua calda e una foglia di alloro macinata.
4. Combatte la gengivite
Se poi abbiamo un caso di vera e propria gengivite, gli olii essenziali essenziali che si trovano nlle foglie di alloro hanno una buona efficacia antinfiammatoria. Come sopra, si possono fare gargarismi conacqua calda e alloro macinato.
5. Combatte l’alito cattivo
Se hai problemi di alito cattivo, un ottimo modo per rimediare è masticare due foglie di alloro al giorno. Anche in questo caso l’alloro si può mettere in infusione nell’acqua calda.
6. Può contrastare il diabete
Secondo i dati di una ricerca condotta negli Stati Uniti, consumare da uno a tre grammi di foglie di alloro al giorno potrebbe attenuare alcuni dei sintomi che in genere sono comuni nei pazienti con diabete di tipo 2. Secondo i dati di questo studio, l’alloro avrebbe ridotto il glucosio nel sangue dal 21 al 26% dopo un mese di somministrazione.
7. Può diminuire il colesterolo
Secondo questo studio il consumo di foglie di alloro ha diminuito il colesterolo totale dal 20 al 24%, dopo un mese di utilizzo; diminuzioni più consistenti si sono avute col colesterolo LDL (colesterolo cattivo), ovvero dal 32 al 40%.
Articolo revisionato da Maria Di Bianco, Dottoressa in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana.