La pasta di zucca senza farina e senza grassi: una delizia con solo 110 calorie!
Un primo di pasta sulle tavole degli italiani non manca quasi mai, però alla lunga anche la pasta più deliziosa può venire a noia. Perché allora non provare a sperimentare con qualcosa di nuovo e di diverso?
Ugualmente buono, è chiaro, ma anche insolito e divertente.
Proprio come questa pasta a base di zucca che ti proponiamo oggi. Provala, non te ne pentirai! Tra l’altro è anche un piatto dietetico, quindi puoi mettere d’accordo linea e voglia di novità in un colpo solo.
Ma vediamo la ricetta.
La pasta di zucca senza farina e senza grassi: una delizia con solo 110 calorie!
Gli ingredienti
Per due persone occorrono: 400 grammi di zucca (meglio se butternut); un cucchiaio di olio d’oliva; una cipolla tagliata a striscioline; due cucchiai di aceto di mele; due cucchiai di salsa di soia salata; un cucchiaio di sciroppo d’acero; un cucchiaino di aglio in polvere; un cucchiaino di peperoncino (non è indispensabile); un cucchiaino di paprica.
Per la preparazione fai così
Innanzitutto si pela la zucca, si taglia in quattro parti, si grattugia (si può fare anche con una grattugia a mano), si mette dentro una boule e poi si mette da parte.
Adesso si versa un filo di olio in una padella antiaderente, quindi si aggiunge la cipolla e la si fa soffriggere fino a che non prende un bel colore dorato, dopodiché si spegne il fornello e si unisce alla zucca di cui sopra.
Ora a questo mix aggiungiamo l’aceto, lo sciroppo d’acero, la salsa di soia, la paprica, il peperoncino e l’aglio, dopodiché mescoliamo allegramente con un cucchiaio per insaporire tutto quanto come si deve.
A questo punto non c’è che da far riposare in frigo per un’oretta, dopodiché si tira fuori la pasta alla zucca e si porta in tavola. Vedrete, sarà una graditissima sorpresa.
Buon appetito!
Tempo di preparazione: venti minuti
Tempo di riposo in frigorifero: un’ora
Tempo di cottura: 5 minuti
Tempo totale: 1 ora e 25 minuti
Porzioni: per due persone
Calorie: 110 a piatto
Articolo revisionato da Maria Di Bianco, Dottoressa in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana.