Come preparare l’infuso di uva passa che abbassa il colesterolo, migliora la digestione e aumenta il ferro
Cos’è l’uva passa? L’uva passa non è altro che uva disidratata, il che può avvenire o sulla pianta, lasciando semplicemente seccare i grappoli al sole senza vendemmiarli, oppure trattando l’uva in appositi essiccatoi.
Come sappiamo tutti bene, è buonissima e la troviamo impiegata nei biscotti, nel pane, nei muffin, nelle torte e in un sacco di altre ricette.
Dolce e calorica per natura, è tuttavia una risorsa preziosa dal punto di vista nutrizionale: contiene infatti fibra, vitamine e sali minerali. Può aiutare la digestione, migliorare i livelli di ferro e mantenere forti le ossa.
Come preparare l’infuso di uva passa che migliora la digestione e aumenta il ferro
Si diceva delle calorie: mezza tazza di uva passa contiene all’incirca 217 calorie, il che non ne fa esattamente un alimento ipo-calorico. Insomma, non bisogna esagerare. Va peraltro sottolineato che questa sua caratteristica rende l’uva passa, e anche tutta l’altra frutta passa, particolarmente adatta agli atleti che si dedicano a sforzi intensi e di lunga durata.
La fibra
La solita mezza razza di uva passa contiene sui 3 grammi di fibra. Come sappiamo, occorre ingerire tutti i giorni una certa quantità di fibra: aiuta il transito intestinale, migliora la digestione, combatte la stipsi.
Non solo: la fibra gioca un ruolo anche nella modulazione del colesterolo: è noto che assumere fibra con regolarità abbassa il colesterolo “cattivo”, ovvero quello a bassa densità (LDL).
L’infuso
Ma veniamo il nostro infuso all’uva passa. Prepararlo è molto semplice. Servono tre cucchiai di uva passa, mezzo litro d’acqua e un filtro.
Più precisamente: ammolla l’uva passa nell’acqua e lasciala così per circa una trentina di minuti, poi falla andare a fuoco lento per circa 10 minuti. Passato questo tempo, spegni il fuoco e lascia intiepidire, dopodiché filtra e bevi ogni mattina prima di colazione.
A questo infuso all’uva passa si attribuiscono diversi benefici per la salute, alcuni più sicuri di altri. Per esempio: depurerebbe il fegato e i reni; pulirebbe il sangue da tossine e metalli pesanti; regola il transito intestinale; previene e allevia il mal di stomaco.