Il caffè non sale? Scopri perché e come fare per rimediare
Il caffè non sale? Scopri perché e come fare per rimediare. Quando ci svegliamo di prima mattina non c’è sensazione più bella del profumo del caffè appena fatto che si spande per casa. A volte basta questo a darci la voglia di alzarci dal letto e affrontare una nuova giornata.
Certo però che è una disdetta se poi il caffè non viene su. Può capitare. A volte il motivo è banalissimo: ci siamo dimenticati di mettere l’acqua (capita, fidatevi). In quel caso è già un’ottima cosa se ci accorgiamo per tempo dell’inciampo, perché in caso contrario il manico della moka si fonde e per casa invece dell’odore del caffè si spande quello pestilenziale della plastica fusa…
Ma a parte questi casi “estremi” di dimenticanza, a volte il caffè non ne vuole sapere di salire semplicemente perché la moka è intasata.
Il caffè non sale: che fare?
Si diceva che quando il caffè non sale anche se sono trascorsi parecchi minuti da quando abbiamo acceso il fornello molto probabilmente è perché la moka è intasata. Nella maggior parte dei casi, infatti, si forma un “tappo” dove si suppone che debba passare l’acqua.
Un motivo di questo può essere una macinatura del caffè troppo fine: in tal caso il tappo che impedisce all’acqua di salire è proprio il caffè, che risulta troppo compresso e difficile da attraversare.
In altri casi il problema invece può essere l’acqua: se è troppo dura e calcarea lascia dei residui che si incrostano all’interno della moka e che col tempo la possono intasare.
Niente paura: questo tappo di calcare si può affrontare: scopriamo come.
Come eliminare il calcare dalla moka
Contro il calcare si può usare con profitto del semplicissimo aceto. Lavate la moka con dell’aceto e magari riempiteci il serbatoio e lasciatelo agire.
Con un po’ di attesa e pazienza, vedrete che il calcare si scioglierà e la vostra moka tornerà di nuovo a funzionare. Chiaro che dopo il “trattamento” va sciacquata per bene, magari con dell’acqua calda (senza sfregare, però).