Abbassano la pressione, il colesterolo e il rischio di malattie cardiache: non devono mancare mai!
Omega 3: scopri ciò che possono (e non possono) fare per la tua salute.
Per gli acidi grassi omega 3 c’è un coro di lodi nella pubblicistica corrente, ma è davvero tutto oro quel che luccica? Ovvero, quali sono i benefici reali che apportano alla salute e quali invece sono solo esagerazioni?
Omega 3: scopri ciò che possono (e non possono) fare per la tua salute
Vediamo di fare chiarezza.
Gli omega 3 sono acidi grassi polinsaturi che oggi ricevono un quasi universale apprezzamento per il loro ruolo protettivo rispetto a svariate malattie croniche, come per esempio quelle cardiache e la demenza.
Sono elementi costitutivi essenziali delle membrane cellulari e anche un oggetto di grande interesse per la ricerca.
Alla famiglia degli omega 3 appartengono, per esempio, l’acido alfa-linoleico, l’acido eicosapentaenoico e l’acido docosapentaenoico.
Gli acidi grassi omega 3 si possono trovare soprattutto nel pesce: per esempio nel salmone, nelle sardine, nelle aringhe e nel merluzzo.
Quel che possono fare
Decenni di ricerche ci hanno restituito a volte risultati contraddittori. Ma alcune certezze le abbiamo.
Hanno proprietà antinfiammatorie
Gli omega 3 hanno mostrato una azione antinfiammatoria nell’organismo umano e possono aiutare ad abbassare alcuni marcatori dell’infiammazione, come la proteina C-reattiva e l’interleuchina 6.
In effetti si ritiene che siano tra i lipidi più potenti quando si tratta di ridurre lo stress ossidativo e l’infiammazione. È anche loro riconosciuto un ruolo nella prevenzione di alcune malattie croniche.
Abbassano il colesterolo
In uno studio condotto per sei settimane con una integrazione giornaliera di 1,2 grammi di acido docoexaenoico (DHA) si è vista una riduzione significativa dei trigliceridi e un aumento del colesterolo “buono” (HDL).
Non solo, s’è anche visto che gli omega 3 abbassano il colesterolo cattivo quando nella dieta i grassi saturi sono sostituiti da grassi polinsaturi come quelli che si trovano nelle noci e negli avocado.
Abbassano la pressione del sangue
Ci sono buone evidenze che gli acidi omega 3 possono aiutare ad abbassare la pressione del sangue aumentando la biodisponibilità dell’acido nitrico, il quale acido nitrico induce una significativa dilatazione dei vasi (e quindi una riduzione della pressione).
Possono diminuire il rischio di malattie di cuore
Se abbassano i trigliceridi e il colesterolo e abbassano la pressione, gli omega 3 possono ovviamente considerarsi un baluardo contro lo sviluppo delle malattie cardiache.
Quel che non possono fare
Sembra non possano impedire la morte (per infarto improvviso o ictus) in caso di malattie circolatorie già presenti. Non possono prevenire i trombi (coaguli) nel sangue. E non possono prevenire, pare, neppure il diabete.