WC ingiallito? Sono 4 i rimedi naturali per riportarlo come nuovo

Se, entrando in bagno, vi accorgete tutto di un tratto che il WC è ingiallito, trattenete l’urlo inorridito che sta per squarciarvi la gola. Respirate profondamente e armatevi di speranza. Non tutto è perduto, anzi. Con i consigli di Donna Up, potrete riportarlo al suo antico splendore in men che non si dica. Vi serviranno solo prodotti naturali, eco-sostenibili ed economici.
Ma prima di affrontare il problema, facciamone una diagnosi e cerchiamo i motivi per cui questo spiacevole inconveniente si presenta puntualmente nelle case degli italiani.
Il tempo che trascorre inesorabile lascia la sua impronta non solo sulle persone e sugli animali, anche sugli oggetti, questo è chiaro a tutti. Perché? Semplice, il calcare presente nell’acqua delle tubature e nei pozzetti si sedimenta e corrode la ceramica. Risultato: chiazze giallastre, olezzi maleodoranti, gabinetti poco igienici. Ecco allora che la macchina industriale del settore detersione ha iniziato a lavorare per risolvere la questione commercializzando prodotti chimici inquinanti e nocivi. Grandi promesse, risultati non sempre all’altezza delle aspettative.
Perché allora spendere denaro e mettere a rischio la salute nostra e del pianeta, se in dispensa trovate i rimedi giusti?
Che aspettate, correte ad aprire antine e cassetti, noi iniziamo!
WC ingiallito: 4 rimedi che funzionano davvero a costo zero
Andiamo subito al sodo! Per sbiancare un WC ingiallito avete 4 opzioni, tutte efficaci, rapide ed economiche. Tre di loro nascono dalla combinazione tra due ingredienti, 1 soltanto ha la capacità da solo di eliminare ogni traccia di calcare. E vi sorprenderà.
- Acido citrico e detergente per piatti: se riesce a far brillare le stoviglie, allora il detersivo per i piatti può tornare utile anche sulla ceramica dei sanitari. Versatene 10 ml in un bicchiere e unite tanto acido citrico quanto ne serve per colmarlo. Versatelo nel gabinetto, in modo da rivestire interamente le pareti interne. Lasciatelo agire per un quarto d’ora e tirate lo sciacquone. Splendido, vero?
- Borace e succo di limone: entrambi questi ingredienti hanno virtù disinfettanti e sbiancanti; afferrate un limone, dividetelo a metà, spremetelo e filtratene il succo, unitelo a due tazze di borace, quindi amalgamate la soluzione per ottenere una miscela ben densa. Applicatela sui punti ingialliti e lasciatela agire per mezz’ora. Tirate l’acqua e voilà!
- Aceto bianco e bicarbonato di sodio: se l’aceto elimina le incrostazioni, dal canto suo il bicarbonato riporterà alla luce il candore iniziale dei vostri sanitari. Iniziate allora a cospargerlo sui punti critici, poi con uno spruzzino, vaporizzate aceto quanto basta per innescare la reazione chimica. La schiuma che ne deriverà agirà in maniera quasi immediata, sciogliendo il calcare.
- E chiudiamo la carrellata con il gran finale: la Coca Cola, da sola farà al caso vostro. Se vi avanza ormai sgasata in frigo, non gettatela. Sarebbe un inutile spreco. Versatela sulle macchie e lasciatela agire tutta la notte. La mattina seguente tutto brillerà!
Geniale, vero?
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.