Polpettine al salmone: la ricetta è strepitosa. Da cuocere fritte, al forno o in padella
In questa pagina è possibile scoprire la ricetta che farà diventare il salmone invitante anche a quelli che non lo amano particolarmente. La ricetta qui di seguito è quella delle polpettine al salmone che una volta preparate sarà possibile cuocere in padella, al forno oppure fritte. Basterà scegliere la cottura da fare solo in base ai propri gusti e alle proprie esigenze. Il risultato sul palato sarà sempre buonismo.
Realizzare questo piatto è davvero facilissimo inoltre riuscirà a rivelarsi anche un piatto svuotafrigo proprio perché sarà possibile utilizzare anche il pesce avanzato del giorno precedente.
Non resta che continuare a leggere per scoprire come realizzare queste piccole polpette super sfiziose.
La ricetta qui di seguito permetterà anche a chi non è un mago dei fornelli di realizzare una sorta di finger food a base di salmone. Questi bocconcini di pesce saranno buonissimi e invitanti per tutta la famiglia e faranno venire l’acquolina in bocca anche ai più scettici.
Prima di scoprire quali sono i passaggi da portare a termine bisogna scoprire gli ingredienti da usare.
Gli ingredienti utili per questa ricetta sono:
Dopodichè bisogna riempire un piatto con del pangrattato per impanare le polpette. Inoltre è possibile usare l’olio extravergine d’oliva o l’olio d’arachidi in base al tipo di cottura da utilizzare.
Ora non resta che recuperare gli ingredienti appena citati nella lista e rimboccarsi le maniche. Con queste polpette di salmone a tavola tutta la famiglia sarà contenta e potrà assaporare un gusto nuovo e sfizioso.
Prima di tutto prendo un tegamino e vado ad intiepidire un po’ di latte per poi inserirci dentro il pane che ho precedentemente spezzato tra le mani in modo da inzupparlo per bene.
Dopodichè vado a cuocere il salmone in una padella antiaderente. Lascio cuocere il salmone sul fornello per circa un quarto d’ora in modo da renderlo ben cotto.
Nel frattempo prendo una mezzaluna e vado a tritare il prezzemolo per poi trasferirlo in una ciotola capiente.
Una volta che il salmone sarà cotto lo vado a tagliare in vari pezzettini da sistemare in una ciotola capiente. Mi raccomando il salmone deve risultare praticamente sbriciolato.
In seguito recupero il pane nel latte, lo strizzo per bene e dopo lo porto nella ciotola del salmone per poi aggiungere l’uovo, un pizzico di sale e chiaramente il prezzemolo tritato. Dopo comincio ad amalgamare tutti gli ingredienti tra di loro in modo da ottenere un composto omogeneo.
Ottenuto il composto desiderato prelevo una quantità grande quanto una noce per poi lavorarla con le mani in modo da creare la classica forma di una polpetta. Successivamente passo la polpetta in un piatto contenente il pangrattato per poi sistemarla su un vassoio. Continuo a ripetere questi facili passaggi fino ad esaurire il composto.
Alla fine dovrò soltanto scegliere come cuocere le mie polpette di salmone.
Per cuocere in padella queste polpettine devo soltanto prendere una padella e versarci dentro 2 o 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva e lasciarlo scaldare. Quando l’olio sarà caldo faccio rosolare le polpette impanate su entrambi i lati per 20 minuti circa.
Invece per ottenere una cottura più leggera posso utilizzare il forno. Devo soltanto sistemare le polpette su una leccarda rivestita con un foglio di carta da forno per poi lasciarle cuocere per 25 minuti circa ad una temperatura di 180 gradi. Tuttavia per avere una cottura omogena devo necessariamente girarle una volta passato metà del tempo indicato poco sopra.
Ma se desidero friggere le mie polpette di salmone devo semplicemente prendere un tegame alto e capiente e con il fondo spesso per poi riempirlo con dell’abbondante olio di arachidi. Quando l’olio sarà caldo porto dentro le polpette e le faccio friggere per 5 minuti. Una volta che saranno dorate vado semplicemente a scolarle con la schiumarola per poi adagiarle su un piatto rivestito con un foglio di carta assorbente in modo da eliminare l’olio in eccesso.
Non resta che mettersi a cucinare.
