Patate, formaggio e petto di pollo: in 5 minuti la cena è servita! Solo 290 calorie!
Se ne hai abbastanza del solito petto di pollo, la ricetta che trovi qui sotto forse fa al caso tuo. Sì, lo ammettiamo, gli ingredienti sono sempre quelli, ma il modo in cui sono messi insieme e preparati è diverso e ne viene fuori un piatto super invitante e praticamente “nuovo”.
Vediamo più da vicino come si ottiene questa specie di “miracolo”.
Ci serve quanto segue:
patate, un chilo
petti di pollo, 600 g
cipolle, un paio
panna senza grassi, 200 ml
pomodoro, uno
uova, due
mozzarella per la pizza, 120 g
sale, mezzo cucchiaino più un altro pizzichino
erbe di Provenza, q.b.
paprika, q.b.
pepe, q.b.
olio extravergine d’oliva, q.b.
Come prima cosa si preriscalda il forno a duecento gradi e poi si unge una teglia e si mette da parte.
Dopodiché si taglia la cipolla a fettine e queste si dispongono sul fondo della teglia suddetta, dopodiché si fa la stessa cosa con le patate, che avremo provveduto a pelare. Ah, dimenticavamo: sopra le rondelle di cipolla ci va una spolverata di sale e pepe. Composti questi primi due strati, è la volta dei pezzi di pollo, che avremo fatto a dadini. Lo distribuiamo in maniera uniforme sopra le patate.
A questo punto si piglia una boule e ci si prepara dentro una salsina da versare sopra al nostro pollo: la faremo con le uova sbattute, un pizzico di sale, le erbette di Provenza e un pochino di paprica. Si amalgama tutto quanto con una frusta a mano e poi si distilla il tutto sopra la carne.
Fatta questa elementare operazione, si copre la pirofila colla carta stagnola e si mette in forno per un quaranta minuti.
Intanto che il pollo si brunisce in forno, provvediamo a fare a fette il pomodoro e a grattugiare la mozzarella, dopodiché si tira fuori il pollo, si leva l’alluminio e si guarnisce il tutto col formaggio e il pomodoro. Poi si rimette nel forno per un dieci minuti.
Passati questi altri dieci minuti, la mozzarella si sarà fatta filante e il pomodoro croccante. Beh, quello è il segnale che si può portare in tavola.
Buon lavoro, buon divertimento e buon appetito!
In caso non aveste chiaro qualche passaggio, qui sotto c’è il video.
