Metti una molletta sul bordo della pentola: il trucco che non conosci
In casa ogni cosa, anche l’oggetto all’apparenza più inutile può essere riutilizzato e può “vivere una nuova vita”.
Un oggetto da riciclare in più modi è sicuramente una comune molletta per il bucato.
Come è risaputo esistono mollette di ogni genere, colore e materiale. Ad esempio una molletta può essere fatta di plastica, di legno oppure può presentarsi con un’impugnatura in silicone.
Le mollette, come detto sopra, sono usate per il bucato ma con una buona dose di inventiva è possibile utilizzarle anche per altre e differenti faccende domestiche.
Questo oggetto usato dalla maggior parte delle persone può rivelarsi indispensabile anche in una cucina. Esiste infatti un trucco semplicissimo ma allo stesso tempo ingegnoso che permetterà a tutti gli amanti della cucina di preparare delle pietanze senza problemi.
Riciclare le mollette comporta un vantaggio sia al portafoglio che all’ambiente. Tuttavia, visto che con il tempo l’oggetto tende a deteriorarsi grazie agli agenti atmosferici, è bene averne in più per poterle utilizzare ogni volta che si desidera.
Oltre a stendere il bucato le mollette potranno essere un valido alleato anche in cucina. Il trucco da utilizzare, infatti, è molto semplice e salverà anche i più sbadati dagli imprevisti davanti ai fornelli.
Ad esempio se girando la minestra il cucchiaio ha “l’abitudine” di scivolare spesso nella pentola una semplice molletta sarà la soluzione giusta a questo fastidioso inconveniente.
Bisogna semplicemente inserire la molletta di legno sulla parte alta del cucchiaio da cucina. In questo modo il cucchiaio potrà essere appoggiato comodamente alla pentola senza scivolare al suo interno.
È bene ricordare che è indispensabile utilizzare delle mollette di legno per questa operazione in quanto quelle di plastica potrebbero sciogliersi, e quindi contaminare la pietanza, a causa del calore.
Un trucchetto in più da utilizzare per gli amanti delle piantine aromatiche è quello di servirsi delle mollette per indicare il nome di ogni piantina. In questo modo ogni pianta sarà contraddistinta dall’altra e non ci sarà il rischio di confondersi. In più il risultato apparirà decisamente decorativo.
Con questi 2 trucchetti vivere la cucina apparirà meno difficile.
Buon riciclo.
