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Metodo dei tappi: le formiche andranno via in un lampo. Non lascia scampo

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Metodo dei tappi: le formiche andranno via in un lampo. Non lascia scampo

Riciclare in modo intelligente è facile e ti aiuterà a risolvere vari problemi che possono affliggere una casa.

Proprio per questo riciclare i tappi di bottiglia si rivelerà la scelta più giusta per intrappolare le formiche.

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Infatti se hai le formiche in casa, apportando alcune modifiche, i tappi di bottiglia saranno il modo perfetto per intrappolarle.

Questo modo super efficace ma anche a costo zero ti aiuterà a risolvere il problema delle formiche in pochissimo tempo.

Se sei curiosa continua a leggere e scopri come riciclare i tappi in modo funzionale.

Metodo dei tappi: le formiche spariranno da casa in un attimo.

Prima di tutto bisogna chiaramente recuperare tutti i tappi a disposizione e scegliere quelli adatti per questo lavoro.

Per costruire queste economiche trappole per formiche sono necessari 2 set di tappi da utilizzare.

Bisogna usare un tappo più grande che faccia da scudo in modo da proteggere l’esca dalle intemperie mentre quello più piccolo deve contenere l’esca.

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A questo punto puoi cominciare.

Prendi una punta da 1 centimetro e pratica un foro al centro di tutti e 2 i tappi di bottiglia. Puoi farlo anche utilizzando un chiodo e un martello.

Dopodichè taglia delle piccole tacche intorno alla parete laterale del tappo. Ovviamente esistono molti flaconi da prescrizione che hanno già delle tacche che saranno perfette da utilizzare senza fare il lavoro descritto poco prima.

Infatti se lavori con dei con tappi senza tacche puoi realizzarle unendo i tappi in una morsa e praticando dei fori pilota intorno ovviamente ai bordi.

Puoi realizzare anche dei piccoli fori lungo il bordo inferiore o praticarli lungo la parte superiore.

Chiaramente in entrambi i casi, i fori devono essere grandi tanto da permettere alle formiche di entrare e di fuggire con l’esca. Quindi crea 6 fori alla stessa distanza intorno al tappo grande e 4 o 5 fori intorno al tappo più piccino. Dopodichè applica un pezzo di nastro adesivo sul lato inferiore del foro del piccolo tappo.

Grazie a questa operazione l’esca non uscirà fuori.

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Per evitare che qualcuno scambi la “trappola” per un comune tappo di bottiglia puoi decidere di usare un pezzo di carta vetrata e strofinare via le scritte impresse all’esterno del tappo grande. In questo modo nessuno verrà a contatto con l’esca velenosa.

Qual è il metodo per inserire l’esca?

Bisogna prendere un chiodo lungo 1 centimetro e mezzo circa e infilarlo nel foro del tappo superiore ma deve essere rivolto verso il basso.

A questo punto inverti il tappo inferiore e fai passare anche lì il chiodo per poi schiacciare i tappi tra di loro. In questo modo avrai una trappola autonoma con un pezzo di chiodo che fuoriesce.

Successivamente sistema la trappola all’esterno e sistemala in un terreno utilizzando la parte del chiodo che fuoriesce. Ovviamente devi sistemare la trappola vicino al punto in cui le formiche hanno il loro nido oppure viaggiano.

Invece se vuoi un’estremità piatta, al contrario del chiodo che fuoriesce, puoi aggiungere un po’ di carta adesiva dopo averla limata. Utilizzando questa tecnica potrai posizionare la trappola e coprire i bordi spinati del chiodo.

Ovviamente puoi sistemare la trappola anche sui battiscopa o sulle pareti sempre che il nastro adesivo non faccia danni.

Puoi anche scegliere di sigillare il chiodo con del nastro adesivo e lasciare che la trappola si appoggi sulla superficie scelta.

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L’unica cosa da fare è quella di applicare l’esca sul tappo più piccolo e separare i tappi, capovolgerli e posizionare quello piccolo sulla superficie prima di inserire l’esca o il veleno da te precedentemente scelto.

Dopodichè premi il tappo più grande e il chiodo sulla parte superiore attraverso il foro in modo che i tappi siano ben attaccati.

Adesso bisogna solo aspettare che le formiche vengano intrappolate.

Chiaramente bisogna controllare periodicamente la trappola e cambiare l’esca o il veleno fino a risolvere il problema.

Buon lavoro.