L’uso degli elettrodomestici ci ha sicuramente semplificato la vita.
Tuttavia con i costi sempre maggiori e i prezzi degli alimenti impazziti, pagare le bollette è praticamente quasi impossibile.
Per questa ragione si è sempre alla ricerca di mille e più modi di risparmiare in modo tale da non dover scegliere se vivere o pagare le bollette.
Quindi oggi molti si chiedono come è possibile risparmiare e alleggerire le bollette.
Ad esempio l’utilizzo della lavatrice, che è un elettrodomestico insostituibile, può essere un vero e proprio problema a causa del consumo di acqua e ovviamente di elettricità.
Ma in questo caso è possibile applicare delle modifiche ai propri comportamenti che possano portare a risparmiare qualche soldino anche utilizzando questo elettrodomestico.
Sono semplici ma efficaci trucchi casalinghi che possono cambiare la vita e renderla meno difficile.
Per scoprire quali sono questi trucchi da utilizzare bisogna solo continuare a leggere.
Per risparmiare sulla bolletta bisogna saper usare i propri elettrodomestici e soprattutto non sprecarli.
Ovviamente queste “regole” valgono anche per una semplice lavatrice, che può incidere in modo drastico sul peso della tua bolletta.
Tuttavia esistono vari trucchetti da utilizzare in modo da non farsi sommergere dal peso delle bollette.
Il primo “trucchetto” è quello ovviamente di fare la lavatrice solo quando il carico è pieno. Questo perché non ha assolutamente senso fare un lavaggio solo per uno o per due capi. Procedendo in questa maniera chiaramente ci sarà un consumo eccessivo di acqua e di energia elettrica.
Il secondo “trucchetto” è altrettanto facile e intuitivo e consiste nell’usare la temperatura bassa della lavatrice. Nello specifico non bisogna mai superare la temperatura dei 30 gradi in modo da non eccedere sulla bolletta.
Infatti, a prescindere dai danni che la temperatura troppo calda potrebbe fare ai capi, una temperatura sopra i 40 gradi andrebbe generalmente utilizzata per pulire dei vestiti troppo macchiati, sporchi oppure per pulire degli abiti composti da dei materiali resistenti come il nichel.
Ad esempio bisogna ricordare che la biancheria intima è molto delicata. Quindi lavare le mutande e i reggiseni a 40 gradi e più non è affatto la scelta più giusta da fare. Inoltre i capi sintetici soffrono enormemente le alte temperature quindi anche in questo caso bisogna capire bene se vale la pena utilizzare un lavaggio con una temperatura così alta.
Per tutti questi motivi l’utilizzo di una temperatura troppo elevata potrebbe danneggiare i capi. Quindi quando si usano delle temperature così alte bisogna ponderare per bene la scelta in modo tale da non correre il rischio di rovinare in maniera drastica i vestiti.
Tuttavia i capi più soggetti ad un epilogo del genere dopo un lavaggio ad alte temperature sono sicuramente quelli di biancheria intima. In questi casi infatti possono esserci delle rotture o degli strappi anche dati dalla centrifuga.
Insomma per utilizzare la lavatrice al meglio bisogna prendere in considerazione vari fattori e inoltre bisogna fare attenzione a come riuscire a risparmiare qualche soldino sulla bolletta.
Buon lavoro.
