La “crostata” di pasta sfoglia ripiena di erbe e formaggio.
Quella di cui ti parliamo oggi è una ricetta che possiamo definire “antica”, dato che le prime testimonianze che la riguardano risalgono al Cinquecento.
Si tratta di un piatto unico e che si può preparare con quello che passa il convento in quel giorno. È questo il punto forte. Piatto campagnolo per eccellenza, si faceva con burro, verdure dell’orto, uova, farina, formaggio e lardo.
Anche ai tempi di Michelangelo si faceva con la pasta sfoglia. Loro se la dovevano preparare, noi possiamo anche “accontentarci” di quella del supermercato.
La “crostata” salata di pasta sfoglia ripiena di erbe e formaggio.
Gli ingredienti
Occorrono:
- due fogli di pasta sfoglia;
- 200 etti di pecorino fresco grattugiato;
- 100 etti di parmigiano;
- 50 grammi di ricotta;
- mezzo chilo di erbe miste (spinaci, verza, scarola e così via);
- 30 grammi di prezzemolo fresco;
- 60 grammi di lardo tagliato a fette sottili;
- quattro uova (tre più uno).
La preparazione
Si lavano per bene le erbe, ripulite da eventuali sporcizie, e le si cuociono in acqua bollente e salata. Quindi si scolano dell’acqua in eccesso, si lasciano freddare un po’ e poi si tritano un pochino alla grossa, strizzandole ancora un po’.
Si aggiunge il prezzemolo, tritato in maniera grossolana. Quindi in una boule bella grande si mescolano le verdure, la ricotta; il prezzemolo, quattro uova e il formaggio: si aggiusta di pepe, ma non di sale (vista la quantità di pecorino).
Ora si stende un primo foglio di pasta sfoglia in una teglia debitamente foderata con della carta forno. Quindi ci si versa sopra l’impasto, stendendolo per bene e stendendo anche le nostre succulente fettine di lardo.
Quindi si copre con un secondo strato di pasta sfoglia, chiudendo per benino i bordi con una spennellata del tuorlo d’uovo che era rimasto, lavorato con due cucchiaiate d’acqua e un pizzico di sale. Oppure facciamo le classiche listarelle di pasta.
Con lo stesso composto si spennella anche la superficie della torta. Nel caso si ricopra con l’intera sfoglia si dovrà lasciare un foro in mezzo per facilitare la fuoriuscita del vapore durante la cottura, quindi si mette in forno preriscaldato a 180 gradi per un’oretta.
Buon appetito!