Crocchette di patate: il segreto per un risultato perfetto!


Le crocchette di patate sono una tradizione culinaria deliziosa del Sud Italia; morbide e fumanti, deliziano il palato di grandi e piccini. Spesso in Campania e in Sicilia, vengono consumate per strada per un break goloso, ma sono ideali anche come antipasto o contorno da presentare ad una cena con gli amici di sempre o con ospiti raffinati.
Realizzarle è semplicissimo, vi basterà porre un po’ di attenzione in fase di frittura per non bruciarvi e il gioco è fatto. Pronte a scoprire la ricetta? Via!
Crocchette di patate: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi:
- farina, 60 g
- patate a basta bianca, 400 g
- uova, 2
- burro, 30 g
- parmigiano, 40 g
- pangrattato, q.b.
- noce moscata, q.b.
- sale, 1 presa
- olio di semi per friggere, q.b.
Cominciate a lavare bene le patate e ad asciugarle perfettamente.
In un tegame con i bordi alti, versate abbondante acqua salata, portate a bollore e inserite le patate, giusto il tempo di lessarle. Vi basterà un quarto d’ora circa per ammorbidirle. Non appena risulteranno cotte, scolatele, passatele sotto l’acqua corrente fredda e spellatele. In una terrina, schiacciatele con la forchetta o con lo strumento apposito, quindi unite formaggio, burro, sale, noce moscata e uovo. Amalgamate benissimo per incorporare tutti gli ingredienti e riponete in frigorifero a rassodare.
Nel mentre, sbattete l’altro uovo in una ciotolina. A fianco in due piattini differenti, versate il pangrattato e la farina. Quindi riprendete il composto dal frigo e con le mani, realizzate tanti cilindretti della stessa dimensione circa. Passateli prima nella farina, poi nell’uovo ed infine nel pangrattato.
Scaldate l’olio e quando frigge immergete le crocchette facendo attenzione a non bruciarvi. Inseritene poche per volta, usate la schiumarola e fatele dorare perfettamente su tutti i lati. Vi basteranno 5 minuti circa per vedere formarsi la crosticina. Estraetele e scolatele sulla carta assorbente per asciugarle dall’olio. Servitele ancora fumanti. Buon appetito!
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Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.