Rimedi Naturali

Bucce di patate: le metto in un barattolo con acqua bollente e ci faccio di tutto!

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Bucce di patate: le metto in un barattolo con acqua bollente e ci faccio di tutto!

Anche in cucina il riciclo è essenziale.

Infatti è possibile recuperare facilmente anche le bucce di patate e usarle in molti modi differenti.

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In questa pagina è possibile leggere come utilizzare le bucce di patate durante le pulizie. Infatti la buccia delle patate è perfetta per rimuovere il grasso e sgrassare le superfici incrostate.

Proprio per questo in poche mosse si può ottenere un detergente ecologico che potrà egregiamente sostituire i prodotti chimici disponibili in commercio.

Bucce di patate: le metto in un barattolo con acqua bollente e ci faccio di tutto!

Prima di creare questo detergente è importante sapere che le bucce di patate possono essere usate anche a “crudo”. Infatti è possibile passare un pezzo di buccia su un vestito appena macchiato di grasso. Questo trucchetto non è comunque possibile utilizzarlo su dei capi delicati.

Oltre ai capi di abbigliamento, è possibile utilizzare le bucce delle patate anche per pulire un lavello in acciaio inossidabile. Basta solo passare la buccia sopra e il lavello brillerà come nuovo.

La buccia delle patate è perfetta anche per sgrassare degli utensili da cucina. Per pulire degli utensili anneriti basta strofinare la buccia sull’oggetto per poi lasciare agire per non meno di un paio di minuti. Successivamente basta risciacquare.

Come realizzare un detergente economico e privo di prodotti chimici.

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Per preparare, invece, un perfetto “sgrassatore fai da te” privo di prodotti chimici è importante sapere che il risultato non può essere conservato per più di cinque o sei giorni.

Per rimuovere il grasso dalle stoviglie si possono scegliere due modi.

Il primo modo è quello di sbucciare le patate e inserire immediatamente la buccia in un barattolo di acqua calda e lasciare in ammollo per 3040 minuti. Trascorso il tempo necessario bisogna agitare il barattolo fino ad ottenere una sorta di schiuma per poi inserire in frigo per una notte intera. Il giorno successivo il detergente sarà perfetto per pulire i piatti.

Il secondo metodo da utilizzare è quello di usare l’acqua di cottura delle patate. Per farlo bisogna versare l’acqua ancora calda nel lavandino e aggiungere le stoviglie. Successivamente bisogna lasciar riposare il tutto per non meno di 15 20 minuti per poi strofinare bene con una spugna.

Se invece occorre un detergente più potente basta aggiungere solo un po’ di sale e in questo modo si potranno pulire forni, taglieri, piastrelle ed anche delle padelle e delle pentole unte oppure bruciate.

Ad esempio per pulire una padella incrostata bisogna scaldarla per qualche minuto e dopo versarci sopra del sale in modo generoso. Dopodichè si strofina sopra, per qualche minuto, la buccia della patata. Una volta che la padella apparirà pulita bisogna semplicemente sciacquare e asciugare.

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Non resta che scegliere il metodo più adatto alle proprie esigenze e mettersi a lavoro.