Per un bucato perfetto mai mettere questi panni in lavatrice!
Nonostante la lavatrice sia diventata un elettrodomestico imprescindibile, ci sono dei capi che è meglio non ci finiscano neanche per sbaglio, perché in tal caso poi vanno buttati. Vediamo più nel dettaglio quali sono.
Insomma, non tutto si può lavare in lavatrice. Ci sono dei capi che bisogna necessariamente lavare a mano per evitare brutte sorprese. Uno di questi, per esempio, è il reggiseno col ferretto. Se per sbaglio finisce nel cestello della lavatrice, è facile che quando lo tirate fuori sia deformato, rovinato, e in sostanza buono solo da buttare via. E dunque un primo consiglio che possiamo dare è: mai lavare in lavatrice i reggiseno col ferretto.
Biancheria di pizzo. Mai lavare la biancheria in pizzo in lavatrice, perché potete stare sicure che questi capi molto delicati in lavatrice si rovinano e in certi casi ne escono proprio distrutti.
La soluzione migliore in questo caso è il classico seppur noioso lavaggio a mano. Idem con patate, se ci passate l’espressione, per i panni in microfibra. Se li mettiamo nel cestello della lavatrice, non ne escono indenni, potete stare sicure. Anche in questo caso è molto meglio lavare il capo a mano: si può adoperare il sapone di Marsiglia.
La seta. Anche la seta è off limits per i lavaggi a macchina. Questo meraviglioso tessuto è tra i più delicati che ci sia, come è facile comprendere, e un lavaggio in lavatrice lo può letteralmente distruggere. E dunque anche questa stoffa va lavata a mano: in acqua tiepida e se potete non va neppure strizzata. Meglio appendere il capo a un attaccapanni e aspettare che si asciughi da solo, mettendo la gruccia nella tenda della doccia o in un luogo dove può scolare senza creare problemi. Per evitare errori di lavaggio, in ogni caso, è sempre un’ottima cosa leggere bene l’etichetta.
