Suvvia, lo troviamo davvero in tutte le ricette per dolci perfetti: un pizzico di sale. E se non è riportato, lo inseriamo in automatico tra gli ingredienti, quasi fosse un riflesso condizionato degli anni della nostra infanzia, quando osservavamo la nonna preparare torte e biscotti.
Ma è proprio così indispensabile? E perché?
Cominciamo con il dirvi che questo piccolo espediente è fondamentale nella preparazione di crostate e lievitati di ogni genere. Quindi, sì, la prima risposta da annotarvi è affermativa: non dimenticate mai una presa di sale in questi tipi di impasti. Ma per quale ragione?
Pronte a scoprire tutto ma proprio tutto su questo ingrediente segreto? Via!
Un pizzico di sale nei dolci: ecco a cosa serve!
Dunque, volete proprio sapere per quale ragione si inserisce un pizzico di sale nei dolci? La risposta vi lascerà a bocca aperta proprio perché è banale sì e al contempo geniale.
Ma prima di svelarvi l’arcano, è opportuno ripercorrere un po’ di storia. Le caratteristiche uniche di questo alimento erano note già agli antichi Romani che riconobbero l’elevato valore delle saline del Mediterraneo (in particolare di quelle del Mar Adriatico) e le conquistarono tutte, per avere la supremazia economica e commerciale sull’intero bacino. Anche durante il Medioevo e il Rinascimento, chi se ne impadroniva risultava dominatore indiscusso: all’epoca, infatti, non si conoscevano tutti gli ingredienti della cucina odierna, e il sale fungeva da conservante ed insaporitore di vivande. Era quindi necessario alla sopravvivenza!
Capite, quindi, facilmente che il suo ruolo principale è da sempre quello di esaltare i sapori. Se utilizzato in piccole quantità non altera il gusto degli alimenti, ma conferisce loro un aroma che permette al nostro palato di apprezzare ogni sfumatura di gusto. In breve, aumenta al 100% la sensibilità delle papille e rende ancor più apprezzabili le preparazioni dei dolci. Senza il suo contributo, il gusto rotondo di crostate e torte perderebbe moltissimo. Ma non solo, grazie a lui gli impasti aumentano in morbidezza ed elasticità, risultando subito più lavorabili. A un patto però: non inseritelo MAI insieme al lievito, pena l’annullamento delle rispettive caratteristiche.
Aggiungetelo per ultimo, proprio prima dell’ultima operazione di mescolamento… e ne apprezzerete tutte le qualità!