Sapone fai da te: la nostra tradizione è ricca di rimedi naturali e ricette fai da te. Le nostre nonne utilizzavano tutto ciò che la natura offriva e tutto ciò che, da scarto, poteva essere riutilizzato. In tempi in cui si ricerca il naturale ed il biologico, anche a causa di allergie sempre più numerose, è utile ricorrere ai consigli della nonna! E allora cominciamo.
Il sapone ha tre ingredienti base:
- Grasso
- Base alcalina
- Liquido
Per la parte grassa si possono utilizzare oli vegetali come oli d’oliva anche di scarto, di cocco, burro di karitè o qualsiasi olio o burro più gradito
Per la base alcalina si può utilizzare la soda caustica, reperibile online o in qualsiasi ferramenta, o utilizzare la lisciva ricavata dalla cenere del camino.
L’ingrediente liquido solitamente è l’acqua ma sono ottimi anche tisane a base di fiori, erba,centrifugati di frutta.
Il sapone può essere arricchito con essenze a noi gradite e colorate con tinte naturali utilizzando le spezie.
Sapone fai da te: ecco i nostri consigli
Il sapone fatto in casa si ottiene da due diversi procedimenti: a caldo, e a freddo. Il primo più laborioso, l’altro più semplice e meno pericoloso. Entrambi efficaci nel prodotto finale. La stagionatura del sapone è di circa 50 giorni. L’attesa è d’obbligo ma il risultato premierà i nostri sforzi.
Oltre che personalizzare il sapone con aromi o colori diversi, possiamo diversificarne e specializzarne l’uso. Con aggiunta di Avena otteniamo un ottimo prodotto per pelli delicate. Aggiungendo oli essenziali di mandarino e amido di mais, otterremo un effetto anticellulite. Si possono usare stampi di diversa forma. Prima di versare negli stampi il liquido, si possono aggiungere fiori e fogli per decorare ulteriormente le saponette. Legate con nastri o fili vegetali, otteniamo un delicato, profumato e colorato regalo.
P.S. Per semplificare il lavoro si può utilizzare una base di sapone trasparente già pronto a cui aggiungere le nostre varianti in profumazione e colore.