Salmonella e patogeni nel biberon: lo scandalo enorme sul latte artificiale

Stati Uniti: scandalo latte artificiale, 2 bimbi morti per contaminazione?

Negli Stati Uniti una ditta produttrice di latte artificiale per neonati ha ritirato alcuni lotti del suo prodotto per possibile contaminazione da salmonella e cronobacter.

Secondo la Food and Durg Administration, l’azienda, Abbott Nutrition, avrebbe omesso di prendere le misure necessarie per evitare la contaminazione, in particolare non avrebbe provveduto alla sanificazione delle superfici dei macchinari che vengono a contatto con il latte durante il processo produttivo.

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La contaminazione allo stato potrebbe aver provocato la morte di due bambini. Lo stabilimento in cui è avvenuta la contaminazione, situato nello Stato del Michigan, è chiuso da mesi, ma visto che il fermo della produzione ha causato una penuria di latte in polvere nel Paese, la FDA ha deciso di concedere ad Abbott la possibilità di continuare la produzione per esigenze da valutare caso per caso.

Stati Uniti: scandalo latte artificiale, 2 bimbi morti per contaminazione?

Alcuni casi di contaminazione del latte artificiale per neonati sono stati segnalati negli Stati Uniti all’inizio del 2022. Le confezioni ritirate lo sono state per alcuni casi di infezioni molto serie da cronobacter sakazakii e salmonella. La cosa ha riguardato 5 bambini. Due dei bambini colpiti da un’infezione da cronobacter sono morti.

A febbraio alcune confezioni di latte in polvere Similac, Alimentum ed EleCare, prodotte nella struttura di Abbott Nutrition a Sturgis, nel Michigan, sono state richiamate, e la Food and Drug Administration (FDA), l’ente federale statunitense di vigilanza su cibo e medicinali, ha dato avvio a una indagine su alcuni reclami di consumatori che segnalavano infezioni batteriche in quattro bambini che avevano consumato quei preparati formulati. Come ricordato, due di questi infanti sono morti.

Al momento del richiamo la FDA raccomandava ai consumatori di controllare il codice del lotto che si trova sul fondo dei barattoli di latte in polvere Similac, Alimentum ed EleCare e di non usarlo se il numero aveva le queste caratteristiche:

se le prime due cifre del codice sono da 22 a 37
se il codice sul contenitore contiene K8, SH o Z2
se la data di scadenza è 4-1-2022 (APR 2022) o successiva

Il cronobacter

Il cronobacter può causare infezioni gravi e pericolose per la vita (sepsi), come pure meningite. Particolarmente a rischio sono proprio i neonati, che possono presentare sintomi come: inappetenza, sbalzi di temperatura, ittero, respiro affannoso o spasmi involontari.

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La carenza di latte formulato

Il richiamo dei prodotti della Abbott, come si ricordava, ha creato una situazione assai difficile per chi ne faceva uso. Si è infatti verificata una penuria di latte formulato in tutti gli Stati Uniti.

In effetti, nonostante la situazione e le indagini ancora in corso, la FDA ha da poco deciso di fare un passo indietro: ha concesso ad Abbott la possibilità di rilasciare prodotti speciali e formule metaboliche a “individui che necessitano di forniture urgenti e di sostegno vitale“. Caso per caso, insomma.

Questo perché in certe situazioni particolari la mancanza di alimenti speciali e latte formulato potrebbe aggravare condizioni cliniche preesistenti.

In queste circostanze, i vantaggi superano i potenziali rischi e i genitori che hanno bisogno di queste formule speciali per i loro bambini possono rivolgersi direttamente ad Abbott per richiederle.

La replica dell’azienda

Abbott Nutrition, colosso del latte artificiale negli Usa, nega la sue responsabilità, affermando che nessuna formula distribuita ai consumatori è risultata positiva per cronobacter sakazakii o salmonella.

Secondo l’azienda, i test condotti sui prodotti richiamati da Abbott e FDA sono risultati tutti negativi.

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