Rosmarino: ti svelo come riprodurlo in acqua, è semplicissimo!

Rosmarino: ti svelo come riprodurlo in acqua, è semplicissimo!

Una pianta che è possibile moltiplicare per talea è sicuramente il rosmarino. In questo modo sarà possibile realizzare delle nuove piante di rosmarino in modo completamente gratuito.

Per riuscirci in modo molto semplice bisogna far radicare la talea in acqua. Utilizzando questo metodo la pianta si moltiplicherà in modo più facile e veloce se paragonato a quello in cui si pianta la talea direttamente nella terra.

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Ma procediamo con ordine!

Prima di tutto bisogna dire che il rosmarino è una pianta sempreverde e perenne quindi si possono avere i suoi rametti adatti alla talea durante tutto l’anno.

Tuttavia per una buona riuscita di questo processo bisogna scegliere di farlo in periodi che non siano troppo caldi e nemmeno troppo freddi.

Quindi i periodi migliori per procedere sono l’inizio della stagione autunnale, quindi i mesi di settembre e di ottobre, e quelli della stagione primaverile, ovvero i mesi di marzo, aprile e maggio.

A questo punto per avere ulteriori informazioni bisogna solo continuare a leggere.

 

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Rosmarino: tutti gli step utili per realizzare la moltiplicazione per talea in acqua.

Per riuscire a portare a termine questo procedimento bisogna tenere conto di alcune situazioni. Ad esempio bisogna anche controllare le fasi lunari in cui si ha intenzione di inserire in acqua la talea. Infatti seguendo le fasi lunari, la talea andrebbe sistemata durante la luna calante.

Tuttavia non ci sono studi scientifici che hanno verificato l’efficacia di questo risultato. Quindi chiunque può scegliere di attendere la luna calante oppure di controllare il calendario lunare.

Dopodichè bisogna scegliere e preparare il rametto.

Infatti per fare una talea in acqua bisogna prendere un bicchiere d’acqua e un rametto di rosmarino.

Il rametto per essere utilizzato deve essere lungo circa 10 – 15 centimetri e deve essere giovane ovvero appena lignificato.

In seguito per preparare il rametto bisogna tagliare la punta, quindi la cimatura, ed eliminare tutte le foglie situate nella parte bassa del ramo. Bisogna solo lasciare 2 o 3 centimetri in alto con le foglie.

A questo punto, dopo aver scelto la talea perfetta, bisogna mettere tutto in acqua. Nell’acqua bisogna inserire circa una metà della lunghezza del rametto, in questo modo si avrà la certezza che il rametto, prima di spostarlo nel terreno, emetterà le radici.

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Dopodichè bisogna prendere un recipiente trasparente, come ad esempio un vasetto, e osservare la fuoriuscita delle radici.

Allo stesso tempo non bisogna lasciare il barattolo eccessivamente esposto alla luce diretta del sole.

Un procedimento importante da non sottovalutare è quello di mantenere il livello dell’acqua sempre costante. Successivamente, passato qualche giorno si potranno ammirare le prime radichette.

In seguito si potrà sciogliere in quella stessa acqua qualche goccia di limone oppure è possibile usare del macerato di salice in modo da facilitare il radicamento.

Tuttavia anche non aggiungendo questi ingredienti citati sopra il rametto riuscirà quasi certamente a fare le radici.

Quando bisogna trapiantare la talea nel terreno?

Una volta che il rametto avrà delle radici lunghe 2 oppure 3 centimetri si potrà trasferire in un vaso con dentro il terriccio. Quindi indicativamente il rametto sarà pronto per essere inserito nella terra dopo circa qualche settimana.

Questo trapianto deve essere fatto con attenzione in modo da non danneggiare le radici più giovani.

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Inserito il rametto nel terreno si compatta con le mani per fare aderire il terreno alle radici e in modo da non far formare delle sacche d’aria.

Alla fine bisogna solo innaffiare in modo abbondante.

Come recipiente è possibile usare delle bottiglie di plastica tagliate a metà e forate sul fondo in modo da eliminare l’acqua in eccesso. Inoltre si deve bagnare regolarmente il terriccio il quale non deve mai apparire secco in modo da non far seccare il rametto.

A questo punto non bisogna fare altro che prendere tutto ciò che occorre e cominciare ad occuparsi del rosmarino.

Buon lavoro.

 

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